Cappuccini, senza luce per molte ore, via Campaldino, via Fossombroni e Antria, ma anche via Modigliani. Queste le zone più colpite dall'ondata di maltempo che si è riversata su Arezzo città. I fossi non ce l'hanno fatta a smaltire le acque piovane e così hanno tracimato nei campi e nelle strade. Ma i danni più grandi gli aretini li hanno subiti direttamente nelle loro case.

"Per l'ennesima volta è bastato un temporale per mettere sott'acqua tutti i garage di via Modigliani e via Viani per l'insipienza di Enel che continua a tenere sotto il livello del suolo la cabina elettrica della zona. Ogni volta si allaga e sparisce l'energia elettrica per un giorno intero, perché prima di poterla ripristinare occorre l'intervento di un'idrovora. I cittadini si sono stufati e da domani adiranno le vie legali."

Questo ci racconta un uomo che abita nella zona di via Modigliani ad Arezzo. Garage sott'acqua e macchine dentro, ma senza la possibilità di toglierle perché mancava la luce.

Le piogge sono state torrenziali, 120 millimetri in tre ore con un picco di 50 millimetri in una manciata di minuti attorno alle 6 di questa particolare domenica. E così l'allagamento di Viale Santa Margherita e di via Fossombroni, dove le immagini parlano più di tante parole:

Impressionanti i racconti che arrivano da Antria dove il primo ad alzare la voce è stato il consigliere comunale di OraGhinelli Angelo Rossi annunciando a tutti che questa mattina la parte bassa della frazione si trovava sotto un metro di acqua. Lo stesso Rossi ha poi postato le immagini su Facebook ringraziando gli angeli del fango intervenuti in aiuto dei cittadini che lottano contro il tempo per salvare i propri beni, tra cui anche mobili e motorini dall'acqua entrata senza ritegno dentro le loro abitazioni:

Intanto il vicesindaco Gamurrini che ha monitorato il territorio comunale per tutto il giorno ha fatto con noi il punto della situazione:

"Nel pomeriggio di oggi la viabilità pubblica è tornata alla normalità, i sottopassaggi sono tornati percorribili, tranne quello di Ceciliano che è impraticabile perché ha una problematica importante. Le zone più colpite sono a Cappuccini, ad Antria, in via Fossombroni e in via Campaldino dove ancora sono andati avanti gli interventi della protezione civile, dei vigili del fuoco e delle ditte chiamate dal Comune in aiuto."

In questi casi sono andati allagati garage e scantinati, ma anche i piani terra delle abitazioni. L'acqua ha danneggiato tutto quello che ha trovato nel suo percorso.

Particolare attenzione è stata prestata alle cinque famiglie rimaste isolate per alcune ore in seguito al crollo del ponte di via di Neschieto in zona Setteponti:

"Abbiamo trovato una soluzione, grazie alla disponibilità di un proprietario di un campo adiacente che ce lo ha concesso in uso provvisorio. I tecnici sono al lavoro per allestire la viabilità alternativa proprio sul campo e sarà pronta già per domani mattina."

In piazza Grande un rosone in pietra si è staccato, a causa delle piogge, dal ponte che unisce il palazzo di Fraternita alle Logge Vasariane. Proprio dal loggiato nei momenti di pioggia, le grondaie non hanno sopportato la massa di acqua ed hanno creato una cascata sulla piazza proprio sopra ai banchi della fiera Antiquaria, già chiusi per il maltempo. Ed oggi quelli che avevano resistito se ne sono andati ben presto.