Bimbo dimenticato, Viligiardi tuona contro Autolinee Toscane: "Azioni per tutelare il Comune"

"Sono assolutamente sconvolto da ciò che è accaduto, come uomo, come padre prima di tutto e, ovviamente, nel mio ruolo di sindaco".  Maurizio Viligiardi, primo cittadino di San Giovanni Valdarno interviene, con una nota, sull'increscioso episodio avvenuto martedì scorso, quando un bumbo di 3 anni è stato dimenticato a bordo di uno scuolabus dall'autista e dall'accompagnatrice incaricata di vigilare.

Il Comune d i San Giovanni Valdarno ha ritenuto opportuno ribadire la propria posizione, come anche già espressa nelle dichiarazioni rese nei giorni scorsi dal sindaco dall'assessore alla Pubblica Istruzione Fabbri.

"L'Amministrazione Comunale - si legge nella nota -, non appena appresa la notizia, si è immediatamente interessata delle condizioni di salute del piccolo, ritenendole prioritarie nella terribile ed incresciosa situazione che si era verificata".

Successivamente il Comune ha coinvolto i tecnici del settore e ha contattato l'azienda concessionaria del servizio per cercare di "ottenere le necessarie spiegazioni e chiarimenti rispetto a quanto accaduto e, in seguito, si è messa in contatto con le autorità intervenute, ossia l'Arma dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno, per cercare di capire nel dettaglio cosa e come fosse successo e per fornire a propria volta qualunque informazione potesse essere necessaria e utile." 

"Un episodio di questo tipo è inaccettabile e di una gravità tale che sicuramente richiede azioni conseguenti nei confronti di tutti coloro che ne sono responsabili". 

Ha dichiarato il primo cittadino di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi.

"Il Comune di San Giovanni Valdarno ha un rapporto di concessione con la società Autolinee Toscane per il servizio di trasporto scolastico che, lo ricordo, prevede, per i bambini della scuola dell'infanzia, obbligatoriamente anche la presenza di accompagnatore a bordo. Proprio nel contesto di questo rapporto contrattuale il Comune di San Giovanni intraprenderà tutte le possibili azioni per ottenere la dovuta tutela rispetto ad ogni pregiudizio subìto dal Comune stesso. 
Mi preme ribadire – prosegue il Sindaco – l'assoluta vicinanza e il più completo sostegno alla famiglia, che si è trovata a vivere  una situazione che nessun genitore vorrebbe mai nemmeno immaginare".