Raggiravano e derubavano donne all'uscita dei supermercati: sgominata banda
In tre si appostavano di fronte agli store, distraevano le signore che uscivano con la spesa e rubavano loro la borsa. Poi la fuga. Fermati dai Carabinieri
Le loro prede erano le signore che uscivano dai supermercati. Le avvicinavano e, con una tecnica collaudata, uno di loro distraeva la vittima, un altro le rubava la borsa dall'abitacolo della vettura e un terzo attendeva in auto per scappare con il bottino. Ma la banda è stata scoperta e le scorribande dei tre uomini sono state interrotte dai Carabinieri delle Stazioni di Camucia e Castiglion Fiorentino.
I militari dopo aver svolto specifiche ed approfondite indagini, nel giro di pochi giorni dagli eventi, hanno dato un volto e un nome ai ladri: si tratta un 61enne residente a Milano, un 34enne e un 27enne, tutti disoccupati, gli ultimi due stranieri senza fissa dimora, dediti al furto con destrezza nei parcheggi dei supermercati.
I carabinieri, in seguito alle indagini condotte con i colleghi della Compagnia di San Giovanni Valdarno, hanno raccolto "molteplici e concordanti indizi che consentono di ritenerli gli autori dei furti consumati lo scorso 1° dicembre a cavallo dell’ora di pranzo in due distinti supermercati, a Camucia e Castiglion Fiorentino".
In entrambi i casi erano state prese di mira due pensionate che dopo aver fatto la spesa si accingevano a riporla sulla propria auto. Il modus operandi è stato lo stesso: con una scusa, il più anziano dei tre ha distratto la vittima con una scusa, uno dei complici ha sottratto dall’abitacolo la borsa della donna e il terzo complice attendeva in auto pronto per la fuga. I due furti hanno fruttato alla banda un bottino fatto di carte di credito e di pagamento, un Iphone 12 e alcune centinaia di euro in contanti.
Le indagini state avviate dai carabinieri della Compagnia di Cortona che dapprima sono riusciti ad individuare il mezzo utilizzato per la fuga e poi hanno identificato i tre uomini. I malviventi sono stati intercettati in seguito nel territorio di San Giovanni Valdarno grazie alle indicazioni fornite dai colleghi di Cortona.
"Sono in corso ulteriori specifiche attività investigative finalizzate ad accertare se i tre possano essersi resi responsabili di altri eventi criminosi di analoga natura avvenuti recentemente in Valdichiana", spiegano i militari dell'Arma.
