Banda delle spaccate fermata dai carabinieri: due ladri arrestati. Colpi in bar e stazioni di servizio

Uno aveva ancora il piede di porco in mano, un complice lo aspettava in auto pronto a scappare, e il terzo si è dato alla fuga. Così tre ladri sono stati colti in flagrante dai Carabinieri mentre tentavano di intrufolarsi in una stazione di servizio sulla Senese Aretina. I militari della Tenenza di Sansepolcro hanno arrestato due albanesi dopo una movimentata notte di inseguimenti.

Erano le tre quando la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Arezzo ha allertato le pattuglie diramando le ricerche di tre persone che, a bordo di una Volkswagen Polo di colore bianco, avevano tentato un furto ai danni di un bar delle Ville di Monterchi. I tre erano stati messi in fuga dal titolare, che li aveva sorpresi e messi in fuga avvisando il 112.

Dopo pochi minuti i tre avevano tentato di penetrare in un bar di Sansepolcro. Ma i Carabinieri hanno fatto prima di loro, e li hanno colto in flagranza di reato: uno dei malviventi ancora con il piede di porco in mano e un altro alla guida dell’auto. Il terzo ladro, col favore del buio è invece riuscito a far perdere le proprie tracce.

Con l’ausilio di pattuglie dell’Arma accorse da Pieve Santo Stefano ed Arezzo, i due sono stati portati presso la Caserma della Tenenza di Sansepolcro ed identificati: si tratta di due albanesi, di 38 e 37 anni, clandestini, senza dimora e con precedenti penali. Il 38enne, in particolare, era stato scarcerato da alcune settimane dalla Casa Circondariale di Rimini, dopo che nella primavera scorsa era stato arrestato per possesso di 14 chilogrammi di marijuana.

L’auto che utilizzavano era stata rubata dopo Ferragosto ad un settantenne di Rimini, che l’aveva affidata per delle riparazioni ad una carrozzeria del posto.

Nel bagagliaio è stata trovata una notevole quantità di refurtiva. I tre complici avevano nascosto denaro contante, computer, ricambi ed accessori per auto, che si è scoperto essere proveniente da cinque furti con spaccata ai danni di altrettante stazioni di servizio, quattro ad Arezzo ed uno a Monterchi. Venivano inoltre rinvenuti e sequestrati la chiave di una Citroen C3, risultata rubata dalla stessa carrozzeria di Rimini, tre piedi di porco, cacciaviti, trapani, flessibili, torce ed altro.

Oggi presso il Tribunale di Arezzo è prevista l’udienza di convalida dell’arresto per direttissima.

Le indagini dei Carabinieri non si fermano: la banda è fortemente sospettata di essere l’autrice di altri furti, commessi nelle notti precedenti ad Anghiari e nella stessa Arezzo.