Banca Popolare di Vicenza, propose l'acquisto di Banca Etruria: oggi accuse di aggiotaggio

I reati ipotizzati sono quelli di aggiotaggio e ostacolo alle funzioni dell'autorità di finanza. Le accuse pendono su alcuni dei dirigenti della Banca Popolare di Vicenza, l'istituto di credito che circa un anno fa aveva dimostrato interesse per l'acquisto di Banca Etruria.

Nei giorni scorsi numerosi correntisti avevano presentato esposti alla Procura di Vicenza, facendo così partire l'inchiesta, seguita dal Pm Luigi Salvadori e dal Procuratore capo Antonino Cappelleri, che ha portato questa notte la Guardia di Finanza a perquisire gli indagati. I reati, ha spiegato la stessa Procura in una nota, sarebbero stati commessi fino al dicembre 2014.

Le fiamme gialle avrebbero svolto indagini anche sul presidente Giovanni Zonin e sull'ex direttore generale dell'istituto di credito Samuele Sorato. Mentre da questa mattina sono in corso perquisizioni presso la sede amministrativa e legale di Vicenza e gli uffici direzionali di Milano, Roma, Palermo.