rotate-mobile
Cronaca

Dimenticarono il bambino nell'androne del palazzo. Il pm chiede la condanna dei genitori a otto mesi

La vicenda risale al 6 gennaio 2020. Il bimbo fu trovato nell'ovetto da due ragazzi che rientravano a casa in piena notte. I legali del padre e della madre: "vanno assolti"

Otto mesi di reclusione. E' questa la richiesta del pubblico ministero per i genitori che dimenticarono il bambino di tre mesi e mezzo nell'androne di casa. Era il giorno della Befana del 2020 e due ragazzi, rientrando a casa intorno alle 3 di notte, notarono l'ovetto porta bebè, adagiato per terra con il piccolo sopra. Furono loro a chiamare la polizia, che a sua volta allertò il 118 e dette il via a una serie di controlli grazie a cui furono rintracciati i genitori. Il bimbo fu accompagnato all'ospedale San Donato ma le sue condizioni erano buone. 

Il padre, 44 anni, e la madre, 24, dichiarati dal tribunale dei minori di Firenze "pienamente idonei nell'attività genitoriale", sono a processo con l'accusa di abbandono di minore in concorso. Gli avvocati difensori dei genitori hanno chiesto l'assoluzione per entrambi, che per un periodo di tempo hanno vissuto insieme al bambino e al fratellino in una struttura protetta fuori provincia. La mamma in aula ha reso dichiarazioni spontanee, spiegando che quella notte del 6 gennaio si verificò una malaugurata dimenticanza, frutto di un fraintendimento. A decidere adesso sarà il giudice.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dimenticarono il bambino nell'androne del palazzo. Il pm chiede la condanna dei genitori a otto mesi

ArezzoNotizie è in caricamento