Aggredirono 60enne a Sant'Agostino, in tre arrestati a Milano per rapina
Si tratta di due ragazzi italiane e uno di origini straniere. Uno di loro ha ancora 17 anni. Avrebbero aggredito e rapinato un giovane in una piazza della capoluogo lombardo
Erano stati denunciati dalla Squadra Mobile di Arezzo con l'accusa di aver barbaramente aggredito un 60enne in piazza Sant'Agostino. A quasi tre mesi da quell'episodio (datato 1 dicembre 2022) tre dei sei giovani, che facevano parte del gruppo che ha seminato paura tra gli aretini, sono stati tratti in arresto per un nuovo episodio di violenza. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, ancora una volta sarebbero entrati in azione in una piazza, ma in questo caso non erano ad Arezzo, bensì a Milano per l'ennesima scorribanda. L'accusa è grave: rapina.
Il pestaggio e la rapina all'ombra della Madonnina
L'episodio risalirebbe alla sera tra il 22 e il 23 febbraio. I tre ragazzi - un 19enne straniero, un 18enne e un 17enne entrambi italiani - avrebbero avvicinato un 21enne spagnolo, che passeggiava in compagnia di un amico, e lo avrebbero picchiato e scippato. Stando a quanto riportato dagli inquirenti, al giovane sarebbero stati sottratti un orologio e il portafogli. Poi i tre si sarebbero dati alla fuga. Ma nonostante le botte prese, le vittime li avrebbero rincorsi fin quando non si sarebbero imbattuti in una Volante. A quel punto sarebbero stati gli agenti a proseguire l'inseguimento e a bloccare i tre ragazzini. Arrestati, i due maggiorenni sono stati portati a San Vittore, mentre il minorenne è stato accompagnato nel penitenziario di Torino.
La notizia ad Arezzo ha iniziato a trapelare solo negli ultimi giorni, destando scalpore. Nonostante la loro giovane età, i tre ragazzi avevano già precedenti alle spalle. E a quello che emerge dalle indiscrezioni, a Milano avrebbero replicato un modo di agire che anche in città era stato notato.
L'aggressione a Sant'Agostino e la rissa
L'episodio che maggiormente aveva colpito gli aretini era quello che risale allo scorso dicembre, quando fu accerchiato, spintonato e - una volta a terra - preso a calci e a pugni un 60enne. Tutto per futili motivi. L'uomo riportò serie lesioni e traumi. I ragazzi invece - furono denunciati in sei - si dileguarono nel buio della sera. Della vicenda si occupò la Squadra Mobile: gli agenti, guidati da Sergio Leo, riuscirono nel giro di un paio di settimane a individuare e denunciare i giovanissimi. Il 18 dicembre alcuni di loro furono protagonisti di una rissa, sempre a Sant'Agostino e furono nuovamente denunciati. Nei due mesi successivi la gang aveva continuato a movimentare le nottate aretine (almeno un paio gli episodi sopra le righe), senza mai arrivare però a situazioni gravi come quella che si era verificata a Sant'Agostino. Poi la notizia degli arresti che riguarda tre di loro.
