Titolare non paga un debito, padre e figlio gli "prendono in ostaggio" l'auto: denunciati

Sono stati denunciati per tentata estorsione: padre e figlio, di origine pugliese, con lo scopo di farsi pagare un debito, hanno pensato di prendere "in ostaggio" l'auto del debitore. Ma il tentativo non è riuscito e i due sono stati denunciati dai carabinieri.

L'episodio è avvenuto a Montevarchi. Padre e figlio, di 59 e 37 anni, sostenevano di avere un credito nei confronti del datore di lavoro e di non riuscire a farselo liquidare. Così alcuni giorni fa, con modi rudi, sono andati nell'azienda e si sono impadroniti dell'auto - una Opel Zafira - dell'uomo, 67enne di Badia Agnano. A quel punto, stando a quanto ricostruito dai Carabinieri della stazione di Montevarchi, i due hanno chiesto all'uomo una somma di denaro.

Il 67enne si è rivolto ai Carabinieri che si sono messi alla ricerca della vettura. Alla fine sono riusciti a ritrovarla, abbandonata. Di padre e figlio invece, nessuna traccia.