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Venerdì, 19 Aprile 2024
Tentato furto / Pescaiola / Via Francesco Baracca

Assalto alla Oro Catene, artificieri in azione: "Ladri volevano far saltare la cassaforte con l'acetilene"

Blitz fallito nella notte in un'azienda orafa aretina. Una banda organizzata aveva chiuso la strada, fatto saltare l'illuminazione pubblica e cosparso chiodi per terra

Un assalto pianificato nei minimi dettagli e andato in fumo per l'arrivo repentino di vigilantes e Polizia. Quello che è stato tentato questa notte alla Oro Catene - azienda che ha sede in via Francesco Baracca, poco lontano dall'aeroporto di Molin Bianco ad Arezzo - è stato un colpo da professionisti, che per le modalità ricorda i maxi blitz avvenuti qualche anno fa, come quello alla Salp di Poggio Bagnoli per il quale gli autori sono già stati processati.

Questa volta però il "lavoro" della banda di ladri è stato interrotto a metà: i malviventi non sono infatti riusciti a far saltare la cassaforte che pare fosse l'obiettivo principale dell'assalto.

Si sono dati alla fuga - probabilmente in tutta fretta - lasciando proprio di fronte alla cassaforte una miscela esplosiva. Stando ad un primissimo riscontro potrebbe essere acetilene, lo stesso di norma usato per far saltare i bancomat. Per questo, fin da stanotte sono giunti sul posto i vigili del fuoco: in tarda mattinata l'intervento degli artificieri, in arrivo da Firenze, per bonificare e mettere in sicurezza l'area. 

L'assalto nel cuore della notte

L'allarme dell'azienda è scattato nel cuore della notte: erano circa le 3. In una manciata di minuti i vigilantes sono giunti sul posto e si sono trovati di fronte uno scenario inequivocabile: un furgone aveva bloccato la strada, sull'asfalto erano stati sparsi dei chiodi e il lampione che illumina l'area era stato messo fuori uso tranciando i fili dell'energia elettrica.

Subito è stata avvisata la polizia di Stato che si è precipitata sul posto. I malviventi si sarebbero introdotti tranciando parte della recinzione e mandando in frantumi il vetro di un infisso. Una volta all'interno si sono diretti subito alla cassaforte e hanno posizionato l'esplosivo. Ma non hanno fatto in tempo a farlo deflagrare e a far saltare la cassaforte. Sono scappati a mani vuote. 

Assalto alla Oro Catene

Indagini in corso

Sulla vicenda sta indagando la squadra mobile della polizia di Stato. Sul posto per i rilievi sono giunti anche gli agenti della scientifica che hanno raccolto - e presto analizzeranno - ogni traccia ed elemento che possa portare alla banda. Quello che appare chiaro è che non si tratta di banditi improvvisati: la scelta dell'obiettivo (in una zona isolata dove non ci sono molte abitazioni), la chiusura della principale via d'accesso e l'uso dell'acetilene dimostrerebbero una spiccata capacità organizzativa dei ladri. 

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