Beccato con 50 grammi di marijuana e banconote di piccolo taglio: arrestato
L'uomo, 31enne, è stato acciuffato dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno
A tradirlo è stato il suo stesso atteggiamento. Nervoso e scostante ha fatto di tutto per eludere i controlli ma, alla fine, per lui sono scattate le manette. Sono stati i carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno ad acciuffare un 31enne accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato trovato in possesso "del classico campionario dello spaccio: 50 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 200 euro in banconote di piccolo taglio".
L’operazione si è svolta nella tarda serata di ieri, 12 agosto, ed ha visto protagonista una gazzella dell’aliquota radiomobile. I militari mentre erano intenti nella perlustrazione del centro storico e delle maggiori arterie viarie di San Giovanni Valdarno, hanno notato la presenza di un uomo nei pressi dell'ufficio postale. "Atteso che si limitava a stazionare da una parte, la sua presenza ha destato subito attenzione perché apparentemente sembrava non essere impegnato in nessuna occupazione specifica - spiegano i militari valdarnesi - La pattuglia ha deciso quindi di allontanarsi per qualche minuto, per poi tornare a verificare se si fosse nel frattempo spostato". Ma un quarto d'ora più tardi il 31enne era sempre fermo nel solito posto e quindi i militari hanno deciso di approfondire il controllo. "Non appena si sono avvicinati - proseguono i militari - questi ha tradito un atteggiamento nervoso ed è stato incapace di fornire una spiegazione plausibile circa la propria permanenza". Motivazione più che sufficiente per approfondire gli accertamenti. Da perquisizione personale sono stati rinvenuti 50 grammi di marijuana, poco meno di 200 euro, un bilancino e svariate bustine di nylon. Per questo motivo è stato arrestato mentre lo stupefacente è stato sequestrato e verrà sottoposto alle previste analisi chimiche, dalle quali sarà possibile determinare l’esatta qualità e il numero di dosi che avrebbero potute essere commercializzate. L'uomo è stato trasferito presso il carcere di Sollicciano a Firenze.
