Compra cocaina ma arriva la Polizia: un arresto. Sequestrati 1.600 euro, cellulari, preziosi
Lo scambio si è verificato ad Arezzo in via Niccolò Aretino, accanto ai giardini cosiddetti "del Porcinai"
Un arresto per droga ad Arezzo: in manette un 55enne magrebino. Gli agenti della Squadra Mobile della questura di Arezzo - guidati dal dirigente Sergio Leo - hanno tratto in arresto due giorni fa, nella flagranza del reato di spaccio di cocaina, un cittadino di origine tunisina, già noto alle forze di polizia, classe 1967.
L’attività d’indagine, effettuata tramite i metodi tradizionali, ha permesso di accertare la cessione, da parte dell'uomo di due dosi di cocaina a un cittadino italiano, con il quale aveva preventivamente concordato l’incontro.
Entrambi i soggetti sono stati immediatamente bloccati dagli agenti della Squadra Mobile nei pressi di via Niccolò Aretino, accanto ai giardini cosiddetti "del Porcinai", e nella circostanza l’acquirente avrebbe confermato di aver appena ricevuto la sostanza stupefacente dopo aver effettuato il pagamento, aggiungendo di rifornirsi abitualmente dal tunisino. La successiva perquisizione, effettuata nella camera d’albergo dove lo straniero era solito dimorare, ha dato modo di rinvenire circa 1.600 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento della pregressa attività di spaccio, anche in considerazione della circostanza che l’arrestato fosse privo disoccupato.
Inoltre, all’interno della stanza, erano presenti vari oggetti, in relazione ai quali gli inquirenti sospettano una provenienza illecita: si tratta in particolare di un ipad, otto telefoni cellulari, quattro orologi, svariate collane ed anelli. Così l'uomo che annovera precedenti specifici sia in ordine al reato di spaccio di stupefacenti che in relazione al reato di ricettazione, oltre ad essere stato arrestato per la cessione effettuata, dovrà rispondere anche del reato di ricettazione.
Tutto il materiale rinvenuto, compresa la sostanza stupefacente, è stato sequestrato in attesa degli ulteriori accertamenti che verranno eseguiti e, nella giornata di ieri, l’arresto effettuato dagli agenti è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
