Aretino accusato di aver violentato la figlia minorenne della compagna. Negato il patteggiamento

E' stata respinta la richiesta di patteggiamento avanzata dagli avvocati di un uomo aretino accusato di abusi sessuali su una minorenne. Contro di lui la testimonianza della presunta vittima, oggi maggiorenne ma all'epoca dei fatti contestati - tra il 2007 e il 2011 - una bambina. Le violenze raccontate dalla giovane sarebbero iniziate, infatti, quando lei aveva appena 10 anni.

La ragazza punta il dito contro l'uomo, suo patrigno. E' arrivato un accordo in sede civile per un risarcimento, ma la vicenda penale non si è chiusa. I legali dell'aretino avevano chiesto il patteggiamento di 4 anni, richiesta respinta dal gip Ponticelli. Il verdetto, con rito abbreviato, arriverà il 24 marzo.

L'uomo è stato denunciato dalla figlia della compagna, con la quale l'accusato ha anche una bimba sua. Non ci sono altre testimonianze o perizie riguardo alle presunte violenze, solo la parola della giovane. Che in aula ha raccontato come - quando la madre si allontanava per andare al lavoro - l'uomo l'avrebbe portata in camera da letto e qui l'avrebbe costretta a guardare film pornografici, prima di essere violentata.