Innaffiava le piante di marijuana per aiutare Walter: condannato
L'amico di De Benedetto è stato condannato ad un anno e due mesi, con pena sospesa
Aveva aiutato l'amico, Walter De Benedetto, ad annaffiare le piante di marijuana che usava a scopo terapeutico. Sorpreso dai Carabinieri è stato denunciato ed è finito a processo. Oggi l'epilogo. Per Marco B. è arrivata una condanna a un anno e due mesi, con lo sconto di un terzo del rito e le attenuanti generiche. Come se fosse un vero spacciatore.
E' questo l'epilogo giudiziario di una vicenda che ha portato ad un vero e proprio dibattito nazionale sulla liberta di cura e sull'uso della marijuana terapeutica.
La vicenda
Il sequestro delle piante (11 in tutto) risale ad inizio ottobre 2019. E' stato allora che i Carabinieri di Arezzo, in seguito ad una segnalazione, hanno fatto un blitz in una serra di Ripa di Olmo. All'interno trovarono il 42enne impegnato ad innaffiare e prendersi cura di piante di marijuana - alcune interrate ed altre ancora in vaso - in avanzata fase vegetativa. Complessivamente i militari sequestrarono 25 chili tra piante verdi e delle infiorescenze in essiccazione.
"Innaffiavo le piante per un amico malato: usa la marijuana come terapia"
Di fronte al giudice il 42enne spiegò che stava innaffiando le piante per l'amico che utilizzava la cannabis a scopo terapeutico e fu rimesso in libertà.