Alluvione in Emilia Romagna, vigili del fuoco aretini tra le case sommerse dall'acqua
Tre vigili esperti di tecniche fluviali da ieri sono nelle zone alluvionate: prima Senigallia adesso Forlì
Ci sono anche tre aretini tra i 600 vigili del fuoco provenienti da tutta Italia che nelle scorse ore hanno raggiunto le zone alluvionate di Emilia Romagna e Marche.
La squadra aretina, composta da esperti in tecniche fluviali, fa parte del contingente toscano partito alla volta di Senigallia. I vigili hanno trascorso le ore notturne a monitorare il fiume Misia, arrivato a livelli davvero preoccupanti. "Poi il tempo è migliorato e questa mattina siamo stati destinati a Forlì, dove la situazione è decisamente più drammatica", spiega il caposquadra Angelo Sorbini.
Le immagini scattate dagli stessi cittadini e dai soccorritori mostrano come nella città romagnola ci siano zone dove le acque hanno raggiunto anche il secondo piano delle abitazioni. E il compito della squadra aretina sarà davvero importante: a bordo di gommoni e muniti di strumenti per affrontare le correnti e soccorrere le persone in difficoltà, potranno raggiungere le abitazioni e portare in salvo chi è rimasto bloccato in edifici e palazzi.
Una volta raggiunto il comando di Forlì alla compagine Toscana verrà indicata la destinazione: le zone maggiormente colpite restano quelle nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna dove nelle ultime ore sono stati effettuati 450 interventi.
Nella giornata di ieri, nelle Marche, i vigili aretini insieme ad altri 200 colleghi provenienti da tutta la penisola sono stati impegnati nelle operazioni di soccorso con 70 automezzi. In totale hanno svolto più di 200 gli interventi in ventiquattr’ore. Le maggiori criticità si sono verificate nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino.
Intanto stanno partendo anche gli aiuti della Regione Toscana. Diretti a Faenza tre camion con brande e sacchi a pelo, insieme a un tecnico del soccorso fluviale. Sempre a Faenza è operativa dall’alba di stamani una squadra del soccorso acquatico, parte della Colonna mobile regionale. A Ravenna sono andati quattro funzionari di Protezione e genio civile, e altri tre sono a Bologna per dare supporto alle sale operative provinciali del servizio di piena. Preattivate 5 squadre con modulo idraulico di varie capacità di pompaggio per eventuali necessità ulteriori.
