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Cronaca

Capotreno picchiata: "Non è un episodio isolato: nell'Aretino 2 casi gravi l'anno e quasi 40 denunce"

Il bilancio delle aggressioni sui treni che viaggiano in Toscana. Turcheria (Ugl):"Incontri con le Prefetture per chiedere maggiore sicurezza sui convogli"

"Una donna di 44 anni esce per andare al lavoro e alla sera invece di tornare a casa si ritrova al pronto soccorso con 5 punti alla testa e la consapevolezza di doversi ritenere fortunata perché poteva andare peggio. Siamo davvero arrivati al limite". La vicenda della capotreno che è stata aggredita mentre svolgeva il suo lavoro da una passeggera ha colpito molto gli aretini, ma purtroppo, stando a quanto sostenuto da Marco Turcheria del sindacato Ugl, si tratterebbe della punta di un iceberg. 
"Perché - afferma il sindacalista - di episodi di questo tipo purtroppo se ne stando verificando sempre di più. Non è un fenomeno che riguarda solo i trasporti, sia chiaro, ma proprio sui treni ha visto una vera e propria escalation".

Secondo il sindacalista "solo nella provincia di Arezzo si verificano in media due aggressioni gravi all'anno, di quelle per le quali è necessario l'intervento dei sanitari. Poi ci sono situazioni più lievi, che non balzano agli onori delle cronache ma che creano un clima di paura a bordo dei convogli: si parla di casi che portano a circa 30 o 40 denunce l'anno. Infine i casi di aggressione verbale: quelli purtroppo sono all'ordine del giorno e psicologicamente sono molto pesanti. Soprattutto per le donne, nei confronti delle quali gli insulti sono sempre gravi".

A rendere ancora più difficile la situazione sarebbe inoltre il fatto che "spesso gli aggressori sono persone con precedenti", racconta Turcheria. "Anche la donna che ha agito alcuni giorni fa, ci risulta aver avuto comportamenti simili in passato. Purtroppo spesso al centro di questi episodi ci sono persone senza fissa dimora o con problemi di dipendenze, che vivono ai margini e pensano di non aver nulla da perdere. Alcuni salgono sui treni e a volte non hanno una destinazione precisa. Per questo chiediamo una maggiore sicurezza e un maggior controllo, per evitare che chi ha precedenti specifici si ritrovi a bordo dei convogli". 

Molesta i viaggiatori e picchia la capotreno: denunciata

Nella giornata di ieri le segreterie di Filt, Fit, Uilt, Ugl, Fast e Orsa hanno proclamato uno sciopero del personale mobile della Direzione Regionale Toscana di Trenitalia dalle ore 10 alle ore 12. "Un modo per sensibilizzare anche i viaggiatori su questa problematica. Anche se spesso sono proprio gli utenti a trovarsi in difficoltà o ad assistere a scene come quella dell'altro giorno. Inoltre le sigle sindacali stanno cercando di fissare degli incontri con le Prefetture per portare l'attenzione su queste situazioni e chiedere una maggiore sicurezza".

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