Gli è piombato addosso e in un istante lo ha colpito con una testata in pieno volto. La vittima dell'aggressione è uno degli autisti che prestano servizio a bordo di uno dei bus della linea extraurbana che collega Castiglion Fibocchi ad Arezzo, lungo la provinciale 1 Setteponti.

Secondo quanto appreso, l'episodio si sarebbe verificato nel tardo pomeriggio di oggi, 11 settembre, attorno alle 17.30. Il bus si trovava nei pressi del cimitero del capoluogo dove c'è una delle fermate. A bordo alcuni passeggeri e, ovviamente, l'autista. Dopo  aver fatto salire alcune persone, nella fase di ripartenza del mezzo, proprio mentre le porte si stavano chiudendo, un uomo, cittadino non italiano, sarebbe arrivato di corsa pronto a salire sul pullman. L'autista però aveva già azionato il sistema di chiusura della porta e stava ingranando la marcia per ripartire. L'uomo non avrebbe minimamente badato a questo dettaglio ed avrebbe tentato di salire rimanendo incastrato nella portiera a chiusura automatica. Il conducente accortosi di quanto accaduto ha premuto subito il pulsante di riapertura e, dopo qualche secondo, è riuscito a liberare l'uomo rimasto incastrato che è caduto a terra dolorante. Il primo ha fermato il mezzo e si è precipitato verso il passeggero che, per tutta risposta, avrebbe prima iniziato a insultarlo poi lo avrebbe afferrato per la cintura nel tentativo di farlo scendere dal bus e infine gli avrebbe sferrato una testata colpendolo in pieno volto.

Sul posto sono intervenute tre pattuglie dei carabinieri che hanno momentaneamente interrotto la circolazione stradale chiudendo la Setteponti per il tempo necessario a effettuare il sopralluogo. L'autista ha riportato una ferita al labbro ed è stato accompagnato al pronto soccorso. L'altro uomo, quello che ha tentato di salire a bordo del mezzo, è stato identificato dalle forze dell'ordine e rischia una denuncia per aggressione e interruzione di pubblico servizio. I passeggeri del pullman sono stati portati a destinazione a bordo di un veicolo che ha sostituito quello sul quale si trovavano.

Informati dei fatti i sindacati e l'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale. "Le tematiche della sicurezza - spiegano dalle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil - sono da sempre materia di grande attenzione da parte nostra. Purtroppo episodi di questo tipo non sono casi isolati ma si ripetono con sempre maggiore e preoccupante frequenza. Abbiamo già sollecitato la Prefettura aretina richiedendo un incontro per fare il punto della situazione che vede in prima linea i nostri autisti che, soprattutto nelle tratte extraurbane, sono sempre più esposti a queste aggressioni".