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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pescaiola / Via Piero Calamandrei

Maxi colpo dei carabinieri ad Arezzo: trovati 60 chili di droga nel capannone. Arrestato 40enne

Blitz nella zona industriale, l'uomo aveva con sé in auto cinque chili di hashish e altri 55 erano nascosti all'interno della struttura

Colpo allo spaccio della droga ad Arezzo: sequestrai 60 chili di hashish. L'operazione, molto rapida, è stata portata a termine dai carabinieri della compagnia di Arezzo. "In un solo colpo sono stati eliminati dal mercato 60 chili di hashish che, con la possibilità di realizzarne parecchie decine di migliaia di dosi al dettaglio, avrebbero potuto fruttare ai trafficanti ricavi per oltre 500mila euro". Controllo del territorio capillare ma anche intuito hanno portato a questo risultato.

Cosa è successo

Sono circa le 21, i militari stanno effettuando uno dei quotidiani giri di perlustrazione nella zona periferica di Arezzo tra Pescaiola, Molin Nuovo e le aree a ridosso di via Calamandrei. La pattuglia della sezione radiomobile che si occupa 24 ore su 24 di pronto intervento nota in lontananza un’auto che alla vista della 'gazzella' effettua un repentino cambio di marcia, imboccando frettolosamente una traversa laterale. I carabinieri pigiano sull’acceleratore e in pochi secondi riguadagnano la visuale dell’auto, giusto in tempo per accorgersi che dall’interno dell’abitacolo viene lanciata oltre una recinzione presente sul margine della strada una scatola di cartone. Raggiunta e fermata l’auto in fuga, i militari ne identificano l’unico occupante – un 40enne di origini albanesi, residente in città – e nel frattempo recuperano la scatola di cartone di cui l’uomo aveva tentato di disfarsi; al suo interno il personale dell'Arma trova 5 involucri, ognuno del peso di un chilo: una volta aperti risulteranno contenere 50 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno per un peso complessivo di 5 chili. Tanto basterebbe per l’arresto dell’uomo, ma i carabinieri, dopo alcuni accertamenti, scoprono che l'umo ha precedenti specifici e ha nella sua disponibilità l’uso di un capannone a poche centinaia di metri da lì. Comincia a farsi spazio l’idea che lo stupefacente appena rinvenuto possa far parte di una partita ben più grossa. Così i carabinieri decidono di estendere le verifiche procedendo alla perquisizione del capannone e all’interno di un ufficio in disuso vengono rinvenute alcune borse con all’interno numerosi involucri confezionati allo stesso modo di quelli contenuti nella scatola che l’uomo aveva con sé in auto: in totale 55 chilogrammi di hashish che andavano ad aggiungersi ai 5 poco prima sequestrati. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Arezzo. Dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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