rotate-mobile
Utenze

Consumo gas: come capire se è eccessivo

Il consumo del gas per uso domestico è uno dei temi centrali in questo periodo. Proviamo a capire come leggere i consumi e renderci conto se il consumo è eccessivo

Il prezzo del metano vola e uno dei temi centrali di questo periodo, in pieno autunno e a ridosso dell'inverno, è quello relativo ai costi, alle bollette, insomma al consumo del gas. Prima ancora di chiederci come possiamo risparmiare c'è da chiedersi quanto consumiamo e se è possibile arginare certi utilizzi e quindi certi prezzi.

Come conoscere il proprio consumo di gas naturale

dati relativi al proprio consumo di gas possono essere verificati in qualsiasi momento. Ogni fornitore è tenuto per legge a fornire all’utente tutti i dati relativi al consumo di gas, indicando i dati di misure effettive e i dati stimati ciò significa che è necessario per prima cosa consultare l’ultima bolletta inviata dal fornitore. Sul documento è presente una sezione dedicata ai consumi della fornitura. 

Un altro modo è quello di verificare il dato riportato sul contatore. Un controllo periodico consentirà in tempo realedi conoscere l'andamento dei propri consumi. Tra l'altro è buona norma anche effettuare l’autolettura del gas, fornendo al proprio fornitore il dato relativo al consumo tramite i canali che lo stesso mette a disposizione dei suoi clienti. In caso di consumi anomali è bene contattare immediatamente il proprio servizio clienti.

È possibile valutare il consumo di gas naturale della propria abitazione?

Consumo troppo? Per poterlo dire è bene valutare la propria abitazione. Ogni casa è diversa sia metratura e soprattutto costruzione, utilizzo di materiali.

Chi ha un sistema di riscaldamento autonomo, infatti, dovrà fare i conti con una bolletta decisamente più alta. Solitamente per un’abitazione da 100 metri quadrati, il riscaldamento autonomo a gas comporta un consumo medio di 1000 Smc all’anno per una famiglia che vive a Milano, dove l’inverno è sicuramente rigido, e di 400 Smc all’anno per una famiglia che vive a Palermo dato che in Sicilia l'inverno è meno rigido.

Incidenza decisamente più bassa per iI gas utilizzato per la cottura. Si stima infatti che una famiglia di quattro persone impieghi all'anno qualcosa come 100 Smc. Un single, invece, può vantare un consumo annuale di 50 Smc. Per il riscaldamento dell’acqua, una famiglia di quattro persone può consumare (minimo) 250 Smc.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Consumo gas: come capire se è eccessivo

ArezzoNotizie è in caricamento