In giardino o in terrazzo: la guida completa per costruire un gazebo in legno

Eleganti, funzionali, comodi, ma sopratutto un oggetto in grado di regalare privacy e creare un'oasi di pace e relax all'interno delle nostre abitazioni, sia per chi possiede un giardino per chi possiede un terrazzo. Stiamo parlando dei gazebo, a volte sottovalutati ma che se dotati di finestre e adeguate coperture da installare enlle stagioni più rigide possono essere utlizzati anche in inverno.

Esistono varie tipologie e forme di gazebo, ma la differenza la fa il materiale con cui viene costruito: il ferro e l’acciaio sono pratici e resistenti, il legno, però, è la soluzione ideale per rendere il giardino elegante e raffinato. Ma quanto costa? È possibile realizzarlo autonomamente comprando i materiali? La risposta a questa seconda domanda è sì se siete amanti del fai da te.

Realizzare il progetto

Partiamo dalla forma che può essere quadrata, tonda o rettangolare. Il primo passo è scegliere come realizzare il nostro angolo di paradiso. Dalla forma dipenderà anche la misura e quindi anche il costo dei materiali.

Preparare il terreno

Individuata la forma e il luogo dove costruire il gazabo dovremo preparare il terreno affinchè sia pianeggiante e compatto per dare stabilità alla struttura. Se non risponde a questi requisiti, dovete provvede a metterlo in piano.

Gettare le fondamenta e realizzare il pavimento

È il momento di gettare le fondamenta. Scavate quattro o più buche, a seconda della forma della struttura, le quali dovranno essere equidistanti tra loro. All’interno degli alloggiamenti vanno inseriti dei pozzetti in cemento vibrato che dovranno essere centrati e livellati. A questo punto bisogna posizionare i pali e versare all’interno delle buche il calcestruzzo. Il cemento dovrà riposare almeno per una notte. A questo punto possiamo montare il pavimento. In commercio ci sono kit già pronti o listelli di legno già tagliati a misura pensati per rendere il lavoro più semplice. I metodi per costruire i pavimenti sono diversi, il più utilizzato è quello a incastro: le assi devono essere appunto incastrate tra di loro e per renderle più resistenti potete aggiungere del mastice. In alternativa vanno bene anche le viti che ancorano le assi al terreno, l’importante è che riesca a resistere al tempo e all’usura.

Montare le staccionate

Immancabili. Stiamo parlando delle staccionate che dovranno delimitare il gazebo. Anche in questo caso potete scegliere tra vari materiali in commercio alcuni anche già prefabbricati. Come sempre la forma inciderà sullo stile e sui costi. Solitamente vengono fissate ai pali della struttura e al pavimento attraverso fasce di metallo o cerniere. Di solito si dovranno montare tre cerniere (una in basso, una in alto e una al centro) sui pali, mentre quattro (due per ogni lato) sul pavimento.

Montare il tetto

La parte più importante e forse anche più difficile da realizzare con la sua pendenza è sicuramente il tetto. Anche se siete esperti e abili nel fai da te forse è meglio ricorrere a quello prefabbricato. Per prima cosa da fare è montare i supporti, questi possono essere curvi e coprire tutto il diametro del tetto oppure semplicemente dei pali, da fissare sullo scheletro del gazebo e poi tutti insieme al centro della struttura. In entrambi i casi per fermarli dovete utilizzare fasce e cerniere.

Una volta che i pali saranno stati montati e bloccati sia sulla struttura che al centro, dovete applicare una guaina leggera e i pannelli del rivestimento. Questi potranno essere sistemati sovrapposti (in parte) l’uno all’altro e fermati con delle apposite viti.

Arredare il gazebo

Quando la struttura è ormai completa arriverà la parte più facile e piacevole, vale a dire arredare il gazebo. Solitamente all'interno trovano posto un divanetto, sedie, tavoli e comodi cusciniper rilassarsi con gli amici o leggere un bel libro.

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