Teatro Petraca - la biglietteria senza biglietti e Striscia la Notizia...
Succede che il Teatro Petrarca di Arezzo stia per ospitare (finalmente, dopo 10 anni) una stagione di prosa degna di questo nome, ma che di fatto non ci siano biglietti a disposizione dei cittadini che non abbiano acquistato un abbonamento. Se si...
Succede che il Teatro Petrarca di Arezzo stia per ospitare (finalmente, dopo 10 anni) una stagione di prosa degna di questo nome, ma che di fatto non ci siano biglietti a disposizione dei cittadini che non abbiano acquistato un abbonamento. Se si sommano i posti riservati alle compagnie e alle autorità (il comune dichiara che sono tra i 55 e i 60), quelli (una cinquantina) diminuiti per l'allargamento del golfo mistico (ampliato per ospitare un'orchestra che non c'entra lo stesso e non ci sarà mai, se non in formazione ridotta), gli ottanta posti riservati ai palchisti (proprietari del teatro, dato in concessione cinquantennale al comune), i sei destinati alla stampa e gli abbonamenti messi in vendita, non rimangono posti disponibili per chi volesse acquistare biglietti per un qualsiasi spettacolo della stagione.
La cosa è certamente anomala; non esiste infatti un altro teatro delle dimensioni del Petrarca che non disponga di biglietti in vendita al di là degli abbonamenti. Una quota si riserva sempre agli spettatori occasionali, ma qui non è accaduto. Chi volesse assistere a uno spettacolo e non è abbonato ha però una chance di poterlo fare, ed è quella legata alla mancata conferma del posto da parte di chi può usufruire delle poltroncine riservate (tra 55 e 60 è un numero davvero alto di persone). Costoro hanno tempo fino al mezzogiorno del giorno prima dello spettacolo per confermare la loro presenza e se ciò non avverrà i biglietti relativi ai loro posti verranno venduti la mattina della rappresentazione (a chi si presenterà per primo in biglietteria). Lo stesso vale per i posti riservati alla stampa qualora le testate non siano in condizione di inviare giornalisti che poi pubblichino una recensione.
Intanto la biglietteria è regolarmente aperta dalle ore 10,00 alle 17,00, ma solo per comunicare a chi si presenta che non ci sono biglietti (!). In proposito pubblico di seguito la lettera inviatami da una lettrice esperta di teatro e scandalizzata al punto di essersi rivolta a Striscia la Notizia, la quale ha manifestato interesse per la questione...
Salve,
volevo mettervi al corrente di una situazione alquanto strana:ieri mia sorella è andata alla Biglietteria del Teatro Petraca di AREZZO (ad orario vendita biglietti spettacoli come comunicato), per prendere un paio di bilgietti per lo spettacolo di Vittoria Puccini e Vinicio Marchionne "La Gatta sul Tetto che Scotta" che andrà in scena venerdì 15 gennaio p.v. ed udite, udite !:
NON CI SONO PIU' BIGLIETTI IN VENDITA PER NESSUN SPETTACOLO DELLA STAGIONE TEATRALE 2016, posti tutti occupati dagli ABBONAMENTI e dalle autorità: Prefetto, Sindaco, Questore e quant'altro (tra l'altro, questi ultimi posti in base alla mia esperienza e, di spettacoli ne ho fatti in 10 anni, sono sempre vuoti);ora faccio un po' di considerazioni:
1- per quale motivo prendete in giro il popolo aretino con la biglietteria aperta (ed una persona pagata deduco) con la dicitura "vendita biglietti per gli spettacoli"2- per una legge dello Spettacolo (non scritta) ed io ho fatto teatro per tanti anni, va lasciato ameno la metà dei posti agli spettattori privi di abbonamento, hanno diritto tutti a vedere gli spettacoli
3- per chi non ha disponibilità di soldi, per scelta e vari motivi per comprare un abbonamento (circa € 200,00) non può gustarsi uno spettacolo ?4- Comune di Arezzo, Ufficio Cultura di Arezzo, Accademia del Teatro di Arezzo, Sindaco Ghinelli, dove siete ?
5- siamo di fronte ad una Lobby ???6- mi sono attivata per comuncarlo sia al nostro giornale CORRIERE ARETINO che a STRISCIA LA NOTIZIA su Canale 5
Sono davvero DISGUSTATA ed anche un po INFURIATA
Grazie mille per l'attenzione che vorrete dedicarmi
IANNIELLI Maria Lucia (Arezzo)