rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Storie a 4 zampe

Storie a 4 zampe

A cura di Nadia Frulli

Traffico di animali e maltrattamenti, Enpa: "Quindici casi conclusi con condanne. Un grazie alla Procura"

I casi e le tutele legali offerte dalle associazioni del territorio

L'ultimo ingente sequestro è stato compiuto lo scorso 29 giugno. Quel giorno ben 53 cuccioli di razza destinati al mercato nero furono scoperti dalla Polizia Stradale in un'auto che viaggiava lungo la A 1. Oggi l'uomo che trasportava i cagnolini (tra i quali bulldog francesi, carlini, maltesi e un volpino) è a giudizio, in un procedimento penale nel quale Enpa si è costituita parte civile. 

"Ad Arezzo - spiega Sandra Capogreco, presidente della sezione aretina di Enpa - da anni c'è una intensa attività per perseguire i maltrattamenti nei confronti degli animali. La nostra associazione, come anche Wwf e Oipa ed altre del territorio, sono disponibili nel dare le consulenze e i consigli necessarie. Fino ad oggi sono stati portati avanti molti procedimenti con successo. Sono numerosi i dibattimenti che si sono conclusi con condanne".

Enpa confida sulla professionalità di tre avvocati, Simona Chiarini, Eleonora Miliciani e Claudia Ricci.

"Ma questa intensa attività è stata possibile grazie alla collaborazione proficua avuta da anni con la Procura di Arezzo - sostiene Capogreco - all'interno della quale è stato costituito un pool che si occupa di perseguire i crimini contro gli animali. Un pool che si avvale della competenza dei Carabinieri Forestali. Ci auspichiamo che questa collaborazione proseguirà anche in futuro".

I dati sono confortanti: circa quindici i procedimenti portati avanti e conclusi con condanne, uno anche in appello. 

"Sono tematiche che possono apparire secondarie - conclude Capogreco - ma in realtà nascondono reati importanti, come il traffico di cuccioli che è solo la punta dell'iceberg di un mondo sommerso, che speriamo prima o poi venga portato alla luce".

Traffico di animali e maltrattamenti, Enpa: "Quindici casi conclusi con condanne. Un grazie alla Procura"

ArezzoNotizie è in caricamento