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Martedì, 23 Aprile 2024
Psicodialogando

Psicodialogando

A cura di Barbara Fabbroni

La "regola dell'amico" può anche sbagliare

Succede, a volte, d’innamorarsi del proprio amico. Accade senza preavviso. L'approfondimento di Barbara Fabbroni

Si conoscono da anni, dal tempo delle elementari. Tra di loro un legame solido. Un’amicizia inossidabile. Hanno percorso gli studi insieme. Abitato nella stessa casa al tempo dell’università. Nonostante il lavoro. Gli impegni. I dolori che la vita propone. I fallimenti. Le delusioni. Mantengono un’amicizia salda e forte. Il tempo non ha sbiadito nulla anzi ha rafforzato il loro legame.

"Avere un amico speciale è una grande fortuna".
Si dicono, di tanto in tanto, mentre bisticciano. Nonostante tutto, si vogliono un gran bene.
Con lui è possibile affrontare qualsiasi argomento.
Ascolta. È presente. Corre ogni volta che hai bisogno di aiuto. Ti solleva dalle fatiche più impensate. Ti sorprende con le battute incredibili portando una ventata di leggerezza nei momenti più intensi.
Leale. Onesto. Affidabile. Gentile. Un uomo bellissimo. Discreto nei modi.
È un sostegno indispensabile per la vita.
Lui e lei hanno sempre avuto un rapporto diretto. Franco. Affettuoso. Di grande amicizia. Leale. Mai nessuna complicazione amorosa. Complici nella vita, ma sempre e solo eternamente amici.

Al liceo qualcuno ipotizzava una love story. Non è mai stato così. Non si sono mai dati un bacio se non quello guancia-guancia come buoni amici.
La vita li ha condotti a fare le loro esperienze. I rispettivi fidanzati mostravano gelosia ma loro, per nulla al mondo, hanno rovinato l’amicizia. Prima di iniziare una nuova storia chiarivano subito. Nessuno avrebbe intaccato il loro legame. Un giorno alla settimana era assolutamente dedicato a loro. Chiacchiere. Buon vino. Cibo Giapponese. Una corsa a piedi nudi nel parco anche in pieno inverno e, poi, dritti fino al mattino. Doccia veloce. Lavoro. La vita riprende con lo scandire dei soliti ritmi.

Accade che lui parta per New York. Un anno di trasferimento. Poi, l’avanzamento di carriera con un posto di prestigio in una Banca Svizzera. Bellissima meta. Traguardo finalmente raggiunto. A cena per festeggiare. Tante bollicine. Sushi nel loro ristorante preferito. Tutto è pronto per la partenza.

Malpensa, Terminal 2, gate 34.
Volo 787 Malpensa - New York delle 07:35.
Lei lo accompagna. Si salutano. Al gate qualcosa accade. Non ci fanno caso. Eppure, non si staccano l’uno dall’altra. Lui parte. Ha le lacrime agli occhi. Sa che di là dall’oceano ci sarà la svolta lavorativa. Lei guarda l’aereo decollare. Piange lacrime di malinconia. Vorrebbe imbarcarsi nel primo volo e raggiungerlo. “Perché?”, si chiede.
Non capisce. Asciuga il viso. Mette il cappello. Gli occhiali. Rientra a casa. Si mancano.
I primi giorni sono durissimi. Si sentono continuamente. È tutto molto strano. Particolare. Fortunatamente c’è Skype! La distanza crea un sentimento imprevisto. Qualcosa si trasforma. La situazione diventa una situazione strana. Rientra dopo un anno.

Volo New York – Malpensa arrivo gate 27, Terminal 2.
Lo va a prendere. Si salutano come se fossero due innamorati. Si tengono stretti per minuti interminabili.
L’esperienza lavorativa è conclusa. Adesso dovrà affrontare il trasferimento con sede definitiva in Svizzera. Quando glielo dice, lei, si sente morire. Le manca il respiro. Non dice nulla. Lui la guarda con la speranza che dica qualcosa. Faccia un cenno. Ma nulla. Così lui si blocca.
Si fermerà per qualche mese preparando la nuova partenza. In questo tempo (tra l’arrivo e la nuova partenza) lei inizia a guardarlo diversamente.
C’è qualcosa di particolare. Non è più l’amico di sempre con cui trascorrere tante serate a guardare film. A parlare delle proprie malinconie. Degli amori falliti. Del bisogno di un amore vero. Del significato della vita. Del domani. Non è più quello da chiamare in piena notte, perchè stare soli mette ansia.
Si sente strana ogni volta che lo abbraccia. Anche lui ha qualcosa dentro che non riesce a definire. Dà colpa al trasferimento definitivo in Svizzera.
Lei, ogni volta che lo vede, ha il cuore in gola come se fosse impazzito. Il respiro si fa corto. Le gambe tremano. La saliva manca del tutto.
È come essere in una pista da sci e non sapere minimamente cosa fare per scendere a valle. È uno tsunami emotivo.
La sua testa è inondata da mille domande. Non sa cosa pensare. Come affrontare questa situazione.
È confusa. Impaurita. Una strana eccitazione l’abita.
Lui sembra imbambolato. Non comprende cosa gli stia accadendo. È più affettuoso del solito. La cerca costantemente. Le racconta che ha conosciuto una tipa. Non sa cosa accadrà tra di loro. Quando la guarda i loro occhi si aggrappano gli uni agli altri come se volessero fondersi.

Allora sì, che l’agitazione in lei si fa vivace. È frenetica. Irrequieta. Non comprende che cosa sta accadendo. Passano intere sere abbracciati a guardare i vecchi film. Ridono. Ascoltano musica. Mangiano sushi. Bevono le bollicine che entrambi adorano. Della tipa, di cui lui alcune volte le ha parlato, nessuna traccia. Sembra evaporata nel nulla.

Arriva la settimana, dove deve partire. Lei è assalita dal panico. Non può pensare di perderlo. Si rende conto che il suo sentimento si è trasformato in altro. Lui non riesce più a dormire. Vuole costantemente la sua presenza.

Una sera si baciano. Accade. Sì! Accade! Accade!
Un bacio così intenso che sorprende entrambi. Si guardano. Dapprima ridono. Poi i loro occhi lasciano comprendere l’incredulità. Cercano di capire. C’è qualcosa di intenso che non riescono a fermare. Continuano a baciarsi. La notte è una notte magica. Si prendono avvinghiati l’uno all’altra.
Lui parte. Lei gli promette che lo raggiungerà.
Dopo quindici giorni anche lei parte per la Svizzera. Hanno deciso di convivere. Non da amici! Una convivenza da innamorati.

Succede, a volte, d’innamorarsi del proprio amico. Accade senza preavviso come un fulmine nel cielo estivo. Lascia sorprese. Disorientate. Eppure, nonostante le mille e più resistenze a lasciarsi andare, quello che si prova è amore. Amore reale. Concreto. Assoluto. Vero. Irrinunciabile. Incontrollabile.

Prima di addentrarsi nei percorsi dell’amore con l’amico di sempre è opportuno riflettere su quello che si vive. Aiuterà a comprendere se è davvero amore oppure un sentimento passeggero. Può accadere, in un momento particolare della propria vita di far confusione tra amore e affetto amicale profondissimo. L’importante è porsi in ascolto attento di sé. Delle proprie emozioni. Dei propri sentimenti. Soprattutto non nascondersi dietro alla verità qualunque essa sia. Il consiglio è: rifletti!

Riflessioni

Prendi un quaderno. Giorno dopo giorno scrivi le tue riflessioni. Questo ti permetterà di comprendere bene il sentimento che stai provando. Sarà come dar vita a un’opera d’arte. L’amore è un’opera d’arte perfetta!

Prima riflessione: sei davvero innamorata o sei solo attratta da lui?
Può accadere che la lunga separazione da un amico, punto fermo nella propria vita, la sua assenza sia confusa con una mancanza particolare legata alla sfera dell’innamoramento. È importante comprendere bene ciò che sta alla base di questo sentimento. Sapere la natura dell’amore provato aiuta a prendere delle decisioni consapevoli senza incappare in errori che potrebbero seriamente compromettere il rapporto amicale.

Seconda riflessione: chiediti: cosa ti fa sentire così vicina al tuo amico?
Hai dei tratti caratteriali simili a lui?
Avete interessi in comune?

Progetti da condividere?
L’amicizia tra due persone è caratterizzata da aspetti comuni; da interessi condivisi; da pensieri che s’intersecano l’un con l’altro. Pertanto, comprendere se dall’amicizia si è passati all’innamoramento, è, a volte, complicato.
Il tutto rientra più nella sfera emotiva-affettiva che in quella degli interessi. Tuttavia, la modalità di condividere con il proprio amore ha una sfaccettatura differente da quella che accade con un amico. Il ventaglio su cui si dipana l’incontro con la persona che amiamo ha una gamma densa di significati.

Terza riflessione: sei sicura che sarà fedele? Passare dall’amicizia a una relazione sarà soddisfacente? È quello che davvero desideri? Ciò che condividi con il tuo amico puoi condivider- lo anche con il tuo ragazzo?

Queste domande aiutano a comprendere se tra i due c’è una confusione di ruolo emotivo. È importante aver chiaro il sen- timento poiché non si può tornare indietro nel momento in cui si decide di conquistare un amico. L’amicizia cambierà per sempre. La vostra relazione non potrà più tornare a essere come prima.

Allora, quale strategia mettere in atto se senti di essere davvero innamorata del tuo migliore amico? Come fare per non rovinare tutto?

Primo passo: cercare di comprendere se ha in mente una persona diversa da te. Se il suo cuore è occupato da interessi differenti. Poiché se è coinvolto emotivamente con un’al- tra donna la strada si fa davvero difficile, quindi, laddove ha un’altra nel cuore, il consiglio è cercare di farsi passare l’innamoramento per non rovinare anche l’amicizia.

Secondo passo: metti in atto qualche atteggiamento di seduzione. Valuta attentamente la sua reazione. Cerca di cogliere ogni sfumatura possibile. Mettilo a suo agio. Fai in modo che tutto sia naturale.

Terzo passo: passa più tempo con lui. Fagli capire quanto è speciale per te. Inviali dei segnali che gli facciano comprendere il tuo interesse. Riconosci il suo merito. I suoi pregi. Elogialo per le cose che sa fare. Parlagli dell’amore che vai cercando. Che finalmente hai trovato. Fargli comprendere che potrebbe essere lui. Lasciagli il dubbio che potrebbe anche essere un altro.

Quarto passo: inizia a flirtare con sms, telefono, e-mail. Proponiti con battute sexy e divertenti. Porta allegria e leggerezza tra di voi. Ricordati che un uomo apprezza le donne che sorridono e gli piace la leggerezza dell’anima.

Quinto passo: proponiti con outfit sempre nuovi. Tira fuori il tuo lato seduttivo e sexy. Fai del lato B e non solo il tuo punto di forza.
Fagli sentire la tua mancanza così si renderà conto di quanto sei importante. Agli uomini piace essere cercati ma anche essere cacciatori. Lasciagli l’idea che sia lui a gestire il gioco.

Se la strategia sta portando buoni risultati, prova a fare un passo indietro, in modo che lui possa capire quanto tu sia diventata importante per lui.
Una volta compreso che anche lui ha un sentimento d’amore verso di te, non resta che dichiararsi. Devi essere assolutamente sicura. Il rischio è di mandare in frantumi una bella amicizia.

Il consiglio è: mantieni sempre una via di uscita. Il piano B funziona sempre!
Puoi dirgli, nel caso non si senta pronto, che sei disposta a continuare a frequentarvi solo come amici.

Lettura consigliata: E venne chiamata due cuori, M. Morgan.

Film consigliato: Mi sono innamorata del mio miglior amico

di Kirsty Moseley

Motto: Concediti sempre una possibilità.

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