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Giovedì, 25 Aprile 2024
Psicodialogando

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A cura di Barbara Fabbroni

E tu di che famiglia sei? Ecco sei tipi di relazioni che si instaurano tra genitori e figli

Quello che contribuisce a consolidare l’identità ed il modello di famiglia sono, in parte, i miti e le leggende che per la famiglia costituiscono la verità; quella verità che arricchita, colorita, mai messa in discussione dall’interno

Poter definire cos’è una famiglia è senza dubbio un compito arduo, in quanto ogni definizione possibile è determinata dalla teoria di riferimento a cui il clinico, il ricercatore, il filosofo, l’antropologo, lo psicologo, il criminologo o lo psichiatra si rifanno. Non è l’individuo a scegliere la propria famiglia, essa accade, si presenta di là della sua volontà, è un evento non controllabile dal desiderio e dal bisogno della persona. La famiglia è un sistema vivente, altamente complesso,
differenziato con confini variabili, in cui si realizza quell’esperienza vitale specifica che è fondamentale per la strutturazione dell’individuo come persona, cioè come individuo in relazione, nelle sue determinazioni di genere e di età, quindi nei rapporti fra i sessi e le generazioni.
Rappresenta un punto di collegamento con il passato della persona e un ponte verso il futuro, in quanto è la prima sede dove l’individuo ha la possibilità di comprendere il significato dell’esistenza. Le realtà familiari che si dispiegano attualmente nel territorio mondano sono molteplici e variegate, esse rappresentano lo specchio di una società in continua evoluzione, che si riorganizza all’interno di quei paradigmi familiari da cui proviene, che interagiscono e influenzano la cultura familiare. 

Le teorie della psicologia evolutiva riguardo all’essere umano hanno sempre messo in evidenza come la crescita dell’individuo richieda tutta una serie di cambiamenti psicofisici che possono verificarsi solo partendo dalla ripetizione di capacità che diventano spontanee in seguito all’acquisizione ripetuta come il linguaggio, il movimento, l’affettività che si modificano e sviluppano nell’arco della crescita. Infatti, attraverso le continue esperienze che il bambino fa nel
suo essere nel mondo, grazie alle piccole e continue sicurezze che gli vengono date dalle figure di accudimento, può permettersi di evolvere e mutare, di costruirsi persona. La stessa cosa avviene nel sistema famiglia che evolve costantemente all’interno di quelle che sono le trasformazioni culturali, sociali, tecnologiche, che in prima istanza vengono percepite dai singoli individui che poi modificano l’essere in famiglia, si può allora considerare la vita familiare come
un’interazione circolare di relazioni fisiche ed emotive, sia interne sia esterne, tra i membri familiari e il loro ambiente, così che il nucleo familiare, questa cellula mondana, è sottoposta alla logica paradossale dell’influenza reciproca di ripetizione e cambiamento, all’interno di una circolarità attualizzante.
La famiglia è il cuore pulsante all’interno del quale un nuovo essere umano cresce, evolve e si sviluppa. Un aspetto significativo è racchiuso all’interno del concetto di family script, che può essere considerato una rappresentazione mentale di un comportamento di attaccamento, di relazione e comunicazione. Le trame familiari permettono di conoscere in maniera globale la famiglia attraverso il comportamento di attaccamento e la base sicura, che J. Bowlby applicò, ai suoi esordi, alla relazione diadica madre-bambino. Attaccamento, base sicura, family script sono i tre aspetti salienti all’interno dei quali ruota il sistema famiglia.
Attualmente nel panorama delle ricerche più recenti sono state identificate sei modelli di famiglia, all’interno delle quali, ritengo, venga portato avanti un vero e proprio script che produce poi nei singoli i suoi effetti a livello relazionale sia con il Sé, con l’Altro e con l’ambiente. I modelli che sono stati selezionati rappresentano la ricerca-intervento sulle relazioni tra genitori e figli che sono apparsi responsabili del costituirsi di problematiche emergenti: 

Famiglia iperprotettiva, sostituirsi ai figli considerati fragili, è la profezia che si autorealizza.
Famiglia democratico-permissiva, genitori e figli sono amici. 
Famiglia sacrificante, i genitori si sacrificano costantemente per dare il massimo ai figli e viceversa. Il sacrificio (di genitori e figli) rende buoni.
Famiglia intermittente, i membri della famiglia oscillano da un modello all’altro. Comunque, sei sbagliato...
Famiglia delegante, i genitori delegano ad altri il loro ruolo di guida. Non contare su di me, io delego a...
Famiglia autoritaria, i genitori esercitano il potere in modo deciso e rigido. È più forte chi comanda.

In tali famiglie si organizzano veri e propri script familiari che svolgono la funzione di regolare l’equilibrio interno del sistema che rinforza le credenze e le ingiunzioni genitoriali all’interno dei particolari aspetti dell’organizzazione del sistema da cui esso trae origine.
La famiglia è spesso un intreccio di script correttivi e ripetitivi all’interno del quale certi ruoli vengono mantenuti, rifiutati o sostituiti. Il concetto di script diventa un ponte di incontro tra il mentale rappresentato e l’azione espressa nella interazione. Lo script è anche lo strumento attraverso il quale vengono esplicitate modalità comportamentali come l’autorità, la genitorialità, la modalità di affrontare e risolvere i problemi, oppure i pattern connessi al ciclo vitale come le
nascite, i matrimoni, gli svincoli dalle famiglie d’origine. Lo script è il contenitore di tutte le indicazioni sul comportamento da adottare in determinate circostanze, su chi fa che cosa nell’affrontare le circostanze della vita, su come farlo e sulla modalità di strutturare le relazioni interne al nucleo. Quello che contribuisce a consolidare l’identità ed il modello di famiglia sono, in parte, i miti e le leggende che per la famiglia costituiscono la verità; quella verità che arricchita,
colorita, mai messa in discussione dall’interno, crea eroi, ruoli insostituibili, momenti indimenticabili che, se da una parte danno forza e stabilità alla famiglia, dall’altra possono produrre rigidità, autoinganno e distacco dalla realtà.

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