8 consigli per individuare l'uomo mammone (e starne alla larga)
È difficile riconoscerli subito, con il tempo emergono dalla loro nicchia lasciando intravedere la loro natura. Dal blog di Barbara Fabbroni
I mammoni sono una categoria ben definita di uomini che hanno un rapporto particolare con la propria madre. È difficile riconoscerli subito, con il tempo emergono dalla loro nicchia lasciando intravedere la loro natura. Avere una relazione affettiva con un mammone è molto complicato, infatti, la donna regina della casa e della loro vita è la madre. Alla partner non resta che fare la principessa sempre sotto sorveglianza della regina madre e del figlio che ha un occhio attento e gentile sulla madre.
Sappiamo tutti che non è questione d’età, il mammone può avere indifferentemente 25 anni come di più. È una persona che non è capace di prendere alcun tipo di iniziativa senza consultare mammina, non troverà mai una fidanzata che possa cucinare come mammina, in più mammina avrà sempre l’ultima parola su tutto.
I mammoni hanno madri che costruiscono una relazione dove l’imprinting ai propri figli è: “se non lo faccio io, non andrà mai bene”; “Da quando stai con lei sei cambiato”; “Non ha abbastanza cura di te”; “La vostra non è vita litigate sempre”. potremmo fare molti altri esempi ma già questi fanno comprendere come la relazione madre-mammone sia una relazione trappola. Per le povere fidanzate che sono capitate con un partner mammone la soluzione non esiste. La fidanzata non sarà mai all'altezza, non sarà mai abbastanza bella, né ricca, né giovane. In poche parole, la suocera ha un solo sentimento: odio e rancore. Accadrebbe anche se il figlio si fidanzasse con Jennifer Lopez! E questo la dice lunga sulla relazione madre-figlio.
Quindi, care fanciulle lasciate ogni speranza se siete incappate con un bel mammone, la vera soluzione è darsi alla fuga e rimettersi in gioco in una nuova relazione. Ricordatevi sempre che se il vostro lui dovesse scegliere chi buttare giù dalla torre tra voi e sua madre non avrebbe alcun dubbio a scegliere voi. Infatti, non imbarcatevi nel viaggio da crocerossina cercando di salvarlo dalle grinfie della mamy perché non è quello che vuole, quindi, farete solo un buco nell’acqua.
Riassumendo ecco qualche consiglio per interrompere la relazione se capite che avete a che fare con un mammone: meglio prima che poi così non soffrirete molto. Se il vostro lui – sicuramente adulto e non fanciullo di 10 anni – continua a chiamare la madre “mammina” la cosa si fa preoccupante. Inoltre, dovete stare attente a questi aspetti:
- Chiama la madre più di due volte al giorno, è un continuo scambio di messaggi.
- Porta il bucato dalla madre, lui non sa e non vuole farlo.
- La mamma pensa ancora a comprargli la biancheria intima e tutto quello di cui ha bisogno, preservativi compresi.
- La madre non è solo la sua confidente preferita ma se ha un problema di salute chiama lei e non il medico.
- La domenica come le feste si va a mangiare dalla mamma, non ci sono alternative.
- Conosce perfettamente tutto quello che la madre ama, desidera e vuole.
- Quando siete insieme, parlano di cose che tu non conosci, non vogliono farti entrare nella loro conversazione e vieni malamente lasciata in disparte.
- “Sì, però, mia madre…” è il suo meraviglioso ritornello, una sorta di parola magica che nessuno può cambiare.
Insomma, care fanciulle se siete alle prese con un mammone non vi resta che lasciarlo tutta alla sua favolosa mamy … e voi cercate di capire perché siete attratte dal mammone così da non ricommettere più e più volte lo stesso errore.