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Psicodialogando

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A cura di Barbara Fabbroni

Come realizzare i buoni propositi del 2022 in 12 passi, mese per mese

Basta frustrazione dovuta al mancato raggiungimento di obiettivi: ecco i consigli della psicoterapeuta Barbara Fabbroni

Abbiamo parlato dei buoni propositi che all’inizio del nuovo anno generalmente stiliamo come se fosse di buon auspicio, spesso poi, ci ritroviamo alla fine dell’anno con la delusione perché è stato difficile mantenerli e le cose sono scorse senza ordine. Accade a tutti, perché la vita e gli impegni, gli imprevisti e le difficoltà si presentano senza annuncio, trascinandoci in una routine che non permette di fare determinate scelte o seguire i buoni propositi fissati. Tuttavia, si può trovare un viatico che permette di mantenere fede ai buoni propositi annuali, che magicamente con lo scoccare della mezzanotte sembrano motivarsi e caricarsi di nuova determinazione. Vediamo come. L’anno è composto da 12 mesi, il primo passo è darsi degli step, mese dopo mese, per portare avanti i progetti, nutrire al meglio le motivazioni e rompere l’incantesimo del non riuscire a portare a termine nulla. Pensate a un’opera d’arte, non si fa in poco tempo, necessita di cure, impegno e dedizione. Una persona è un’opera d’arte, per cui, ha bisogno del giusto tempo, della giusta dedizione, della cura costante e continua affinché emerga qualcosa di soddisfacente e nutritivo.

1. Gennaio: elaborare i sensi di colpa

Quindi, munirsi di carta e penna: primo passo da regalare al mese di gennaio è elaborare i sensi di colpa. In altre parole, fare una lista, elencando le situazioni, le persone, i momenti in cui il sentimento della colpa è stato vissuto. La lista dovrà essere precisa, attenta e pensata. Una volta fatta chiedersi: come potrei elaborare questa colpa, cosa dovrei pensare o non pensare, fare o non fare? Scrivere ogni cosa che vi viene in mente e cercate di scegliere la cosa più pratica e adatta a voi per superare il sentimento della colpa. Il senso di colpa è un’emozione che ci proietta al passato distogliendoci dalle gioie future. Quindi per vivere meglio qui ora e progettare un futuro soddisfacente è importante fare pace con il passato. Tutti si può sbagliare, nessuno è immune, perdonarsi è il primo passo per andare avanti più leggeri.

2. Febbraio: blocchi emotivi e pregiudizi

E siamo a febbraio, il secondo mese dell’anno è uno spazio per riflettere sui blocchi emotivi e sui pregiudizi o le credenze che bloccano. Perché, ad esempio, alcune persone faticano a perdere peso? Riuscire a seguire una dieta è difficile, contrariamente è darsi delle buone e sane abitudini concedendosi qualche trasgressione. Inoltre, è importante non fissare obiettivi impossibili, per perdere peso c’è bisogno di tempo. Se fallisci non abbatterti, può accadere, ognuno merita di raggiungere il suo obiettivo, per alcuni c’è bisogno di più tempo.

3. Marzo: stop negatività

Con la primavera arriva marzo, il mese dello sbocciare, dei colori, dei profumi. Per rinascere è importante togliersi di dosso il fardello dato dalle persone che portano negatività nella tua vita.

Il benessere è qualcosa che parte da dentro, e si unisce al mondo fuori e alle conoscenze che abbiamo. Circondati di persone positive, propositive, simpatiche e sincere, togli la zavorra di non aiuta a sbocciare. Il tempo della crocerossina è terminato.

4. Aprile: priorità

Aprile non è solo dolce dormire ma è il mese delle priorità. Fai una lista dettagliata di tutto ciò che per te è una priorità, ricorda sempre che per fare un grande passo bisogna partire da piccoli passi, altrimenti è un po' come il gioco dell’oca si rischia di tornare all’inizio del giro. Cerca di comprendere quali sono i tuoi reali bisogni. Il resto arriverà da sé.

5. Maggio: conclusioni

A maggio si inizia a gustare l’arrivo della bella stagione, lascia da parte la perfezione e dedicati alle cose che ti fanno piacere anche se il risultato non sarà perfetto. Ricordati: fallo male, ma fallo! Qualsiasi cosa, dalla dieta allo studio, dall’esercizio fisico alle scadenze da rispettare… porta pure male a compimento tale compito… ma concludi!

6. Giugno: perdonarsi

E siamo arrivati giugno. L’obiettivo è: perdonarsi per tutte le cose che non siamo riusciti a fare o non sono venute come pensavamo. Il perdono è un passo importante per non perdere i punti di arrivo e gli obiettivi fissati a gennaio.

7. Luglio: tirare le somme

Con luglio raccogliamo i primi risultati: è ora di sentirsi abbastanza capaci, determinate, soddisfatte. Guardati allo specchio e tira le somme, se sono piccoli risultati gioisci perché è la prima volta che stai camminando per la buona strada. Non disprezzare i risultati ottenuti fino a oggi, anzi sii felice e continua il percorso.

8. Agosto: basta indecisioni

Agosto oltre al caldo la cosa importante è: smettere di essere indecisa. Stai riuscendo in molte cose che anni fa non concludevi, cerchi d pianificare i tuoi obiettivi e qualcosa sta accadendo. Sii orgogliosa di te. È normale avere dei dubbi ma l’indecisione permanente è uno dei ladri di energia più insidiosi perché ci costringe a pensare a scenari che forse non si verificheranno mai immergendoci in uno stato d’incertezza e caos che ci causa stanchezza. 

9. Settembre: no infelicità

Quindi forza, tra un po' arriva settembre, e le cose inizieranno a realizzarsi al meglio. Non vivere nella bolla dell’infelicità, la vita va vissuta e affrontata con determinazione e i risultati della tua trasformazione iniziano a concretizzarsi.

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Barbara Fabbroni

10. Ottobre: giudizio e pregiudizio

Ottobre il mese in cui dovrai lavorare sulla paura del giudizio e dei pregiudizi. Un aspetto importante perché tolgono una visibilità corretta e inquinano le emozioni.

11. Novembre: pensiero positivo

Novembre, è giunto il momento di smettere di percepire ogni cosa come negativa, il pensiero positivo aiuta sempre. Il passato è una fonte inesauribile di lezioni di vita, il futuro è bene pianificarlo, ma entrambe vengono influenzate dal modo in cui tu vivi il presente.

12. Dicembre: dove ti ha portato il viaggio

Ecco che siamo arrivati a dicembre, è il momento di aprire la scatola dei tuoi buoni propositi per vedere dove questo viaggio annuale ti ha portato. Tira le somme e inizia a progettare i propositi per il nuovo anno che a breve arriverà.

Morale: per migliorare e cambiare la propria vita bisogna fare piccoli passi, motivarsi sempre e non arrendersi mai. Ascolta il tuo dialogo interno e fai tesoro degli insegnamenti, cambia quelli che percepisci dissonanti. Mettiti alla prova non arrenderti mai.

Come realizzare i buoni propositi del 2022 in 12 passi, mese per mese

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