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Lettori Selvaggi

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A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

"Zigo, Zaga e il giovane Turbine si armano di coraggio e..." Il gigante che sognava, i consigli per la lettura

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

Il gigante che sognava, Véronique Massenot, Peggy Nille, Jaca Book

Sabato prossimo, in libreria alle ore 17, primo appuntamento autunnale con  Tre storie e una tazza di thè. Ed iniziamo con un incontro inserito nell’ambito di Altre Danze_Portiamo i ragazzi a teatro! la rassegna di Sosta Palmizi, pensata per i ragazzi e il mondo dei più piccoli. Un progetto che vuole promuovere la cultura artistica in ogni sua sfaccettatura, per favorire nei bambini e nei ragazzi percorsi di conoscenza e di incontro, grazie all’avvicinamento a nuovi linguaggi contemporanei, quali la danza, il teatro, il circo, l’illustrazione, la musica dal vivo e la letteratura.

La collaborazione con la libreria nasce proprio con l’intento di far dialogare i libri con gli spettacoli dal vivo, accompagnando i bambini a teatro con una serie di letture che contestualizzano ed ampliano gli stimoli poetici e visivi delle produzioni proposte.

Lo spettacolo della prossima domenica in calendario alle ore 17 al Teatro Mecenate intitolato Da dove guardi il mondo? di Valentina Dal Mas (Vincitrice del Premio Scenario Infanzia 2017), affronta il tema del rispetto della diversità e dei tempi di apprendimento di ciascun bambino. Ad ispirare lo spettacolo Punto, linea, superficie di Wassily Kandisnky. Dice Valentina Dal Mas che  all’interno di questo testo “il pittore franco-russo definisce il suo metodo compositivo nella creazione di un’opera d’arte come un insieme di punti, rette, curve ai quali viene assegnato un posto sulla superficie. A me è venuto in mente di applicare tutto questo al movimento”.

Punto, linea, superficie è un testo che nasce nell’ambito del Bauhaus e che condensa le riflessioni del pittore attorno alla creazione artistica invitando il lettore a porsi in un rapporto nuovo con l’opera d’arte aprendo, come scriveva lui stesso, “la possibilità di entrare nell’opera, diventare attivi in essa e vivere il suo pulsare in tutti i sensi”.

Ad aiutare i bambini a familiarizzare con questo immaginario Il gigante che sognava, di Véronique Massenot e Peggy Nille, uno dei molti titoli della collana “Ponte delle arti” di Jaca Book, storie illustrate per entrare nell’arte e per conoscere più da vicino gli artisti e le opere di ogni epoca. 

Il libro narra di un gigante che piomba nel mondo minuscolo dei Krobilli. Zigo, Zaga e il giovane Turbine si armano di coraggio ed entrano per un’esplorazione dentro il gigante. Là dentro trovano tante forme volanti, coloratissime, che fluttuano leggere. Sono le forme di un famoso dipinto dell’artista, Blu di cielo, realizzato nel 1940 e conservato al Museo nazionale d’Arte moderna di Parigi. L’albo illustrato è un omaggio all’artista che ha ideato l’arte astratta dando vita ad una nuova forma di espressione artistica.

Assieme a questo riferimento diretto alla poetica dello spettacolo, sabato leggeremo storie che raccontano di linee, punti, tratti, seguendo un percorso di associazioni di idee ed immagini che crediamo sia utile ai più piccoli (ed ai grandi che li accompagnano) per allargare la visione sul mondo.

"Zigo, Zaga e il giovane Turbine si armano di coraggio e..." Il gigante che sognava, i consigli per la lettura

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