rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

laureata in Lettere e filosofia, indirizzo Storia dell’arte, si occupa dal 2006 di progetti interculturali e di educazione alla cittadinanza rivolti a bambini e ragazzi in collaborazione con associazioni, scuole ed enti pubblici. Nel 2013, assieme ad Anna e Barbara, ha aperto ad Arezzo la libreria specializzata per bambini e ragazzi La Casa sull’albero, di cui coordina i progetti formativi e di promozione alla lettura

Lettori Selvaggi Centro Storico / Via San Francesco

Quante cose può essere un bambino? Susanna racconta "Uno come Antonio"

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

Uno come Antonio, Susanna Mattiangeli, illustrazioni Maria Chiara Di Giorgio, Il Castoro

Abbiamo appena salutato Susanna Mattiangeli, nostra ospite per incontrare le classi delle scuole primarie della provincia che hanno partecipato al progetto Adotta l’Autore.

I numeri felici, Vanvere edizioni, il libro che abbiamo proposto per questo anno scolastico, è stato selezionato da tutti i più importanti premi letterari dedicati all’infanzia e la prossima settimana, alla Bologna Children’s Book Fair, sapremo se avrà vinto lo Strega Ragazze e Ragazzi 2018.

Tina ha dieci anni, un padre matematico e una passione per i numeri che utilizza per raccontarci la sua vita: ci sono numeri molto dispari e molto appuntiti come l’undici, altri felici, altri speciali, e addirittura pelosi. Si contano le cose da fare, i giorni vissuti e quelli di vacanza; si usano numeri perfetti e tondi. Ne è affascinata, questa bambina che fa le cose un po’ sbilenche, che non è perfetta, ma ha una grande amica di nome Carla che la capisce e le regala un non meglio identificato animale battezzato Felice, loro compagno nelle avventure per il quartiere. Un diario che invita il lettore a fare come Tina, ovvero guardarsi fuori e dentro e a riempire le pagine bianche del libro con i propri numeri e giorni speciali.Quando i bambini incontrano le persone che stanno dietro le pagine, è sempre un momento speciale, diventa occasione per soddisfare curiosità sui libri letti, ma anche per scoprire qualcosa in più sul mestiere dello scrittore.

In questi due giorni abbiamo incontrato bambini che, sotto la guida dei lori insegnanti, hanno letto e lavorato con grande attenzione ed impegno e si rimane sempre stupiti dalla loro capacità di entrare dentro le narrazioni, farle proprie e ricucirle in prodotti inediti, nuove storie, interpretazioni grafiche o scritture fresche e divertenti, come i bambini di Montevarchi, che hanno cercato i loro numeri felici negli oggetti della vita quotidiana

“3 è il serpente che si scalda al sole ed accarezza le viole

4 la culla del neonato che si è appena addormentato

7 il bastone del nonnetto che passeggia sul vialetto

9 un bel palloncino appena sfuggito di mano ad un bambino”

Susanna ha raccontato ai bambini del suo amore per Gianni Rodari, autore a cui è dedicato il suo ultimo lavoro, Uno come Antonio, edito da Il Castoro ed appena arrivato in libreria.

“Antonio è molto più di quello che sembra. Certo a vederlo così, senza niente intorno, è un bambino e basta”

Antonio è figlio, nipote di nonna e di zia, è cugino, è fratello, in campo è un attaccante, a scuola è alunno. Tra i libri della biblioteca Antonio è un lettore e non bisogna disturbarlo. Antonio è tante cose, ma soprattutto è il migliore amico della voce che narra la storia.

Un albo capace di esaltare tutta la dimensione magica dell’infanzia e il suo potere di plasmare il mondo che ci stimola a domandarci quante cose può essere un bambino.

Un libro che trasmette dinamicità, forza, profondità di sentimenti.

Antonio è arrivato a far compagnia a Tina e ci auguriamo che la galleria di ritratti infantili nati dalla penna di Susanna Mattiangeli si popoli presto di altri protagonisti di carta, altrettanto potenti ed autentici.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quante cose può essere un bambino? Susanna racconta "Uno come Antonio"

ArezzoNotizie è in caricamento