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Lettori Selvaggi

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A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

Le mie mani, I miei piedi. Due libri per spiegare la corporeità

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

Le mie mani, I miei piedi, Néjib, L’Ippocampo

“stringo tocco

saluto chiedo la parola

conto scrivo

costruisco distruggo

modello schiaccio

lascio delle tracce lascio un’impronta

…..”

Il corpo, soprattutto per i più piccoli, è strumento di conoscenza di sé, degli altri e del mondo. Attraverso il corpo parlano istinti, bisogni, sentimenti ed emozioni che fanno parte del complesso percorso che è la crescita.

Sono tante le proposte sugli scaffali che raccontano ai più piccoli il corpo, dal punto di vista anatomico, ma anche dal punto di vista delle infinite possibilità di esplorazione che dal corpo si muovono verso territori sconosciuti ai più piccoli.

È a loro che si rivolgono i due volumi firmati da  Néjib, artista poliedrico franco-tunisino che con “Le mie mani” e “I miei piedi” (Ippocampo, 2023) ci offre la possibilità di spiegare ai bambini come funzionano questi due importantissimi elementi della nostra corporeità.

Con le mani si può toccare, stringere, salutare, scrivere disegnare, accarezzare, ma anche rompere le cose, accendere un fuoco e giocare a bubu… settete! Con i piedi si può correre, salire e scendere le scale, sciare, dondolare sull’altalena, sentire il solletico, ballare e giocare a calcio.

Néjib racconta tutte le azioni che il bambino compie ogni giorno con le sue mani e i suoi piedi, una routine fatta ogni giorno di nuove avventure, sperimentazioni, incontri. Uno stile grafico essenziale e raffinato per due titoli che non possono mancare nella biblioteca domestica (e anche scolastica) dei piccolissimi.

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Le mie mani, I miei piedi. Due libri per spiegare la corporeità

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