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Giovedì, 25 Aprile 2024
Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

laureata in Lettere e filosofia, indirizzo Storia dell’arte, si occupa dal 2006 di progetti interculturali e di educazione alla cittadinanza rivolti a bambini e ragazzi in collaborazione con associazioni, scuole ed enti pubblici. Nel 2013, assieme ad Anna e Barbara, ha aperto ad Arezzo la libreria specializzata per bambini e ragazzi La Casa sull’albero, di cui coordina i progetti formativi e di promozione alla lettura

Lettori Selvaggi Via San Francesco

Il lupo, la papera e il topo: molto più che una semplice fiaba illustrata. I consigli per la lettura

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero.

Il lupo, la papera e il topo, Mac Barnett, ill. Jon Klassen, Mondadori

"Un giorno, di prima mattina, un topo
incontrò un lupo
che lo inghiotti in un boccone".

Questo l'incipit da favola dell'ultimo titolo tradotto in Italia del duo Barnett-Klassen, pluripremiati autori per l’infanzia pubblicati in tutto il mondo. È la storia di un topolino che, dopo esser stato inghiottito da un lupo, si ritrova rinchiuso nell'oscurità della sua pancia. Il topolino pensa che sia arrivata la sua fine, ma sente poi una voce provenire dall'oscurità. È quella di una papera che, distesa a letto con la sua candida camicia da notte, sta cercando di dormire. La papera invita il topolino a colazione, offrendogli pane e marmellata apparecchiata su una tovaglia a scacchi arancione. Alle domande curiose del topolino, la papera risponde "Non sai quante cose si possono trovare dentro a un lupo": pentole, quadri, tavole e sedie. Lo stomaco dell'animale è diventato, infatti, la sua casa, una dimora senza finestre, in cui non si capisce mai se è giorno o notte, ma tutto sommato un posto niente male, un luogo sicuro, in cui non ci si deve preoccupare di essere mangiati da animali feroci, come accade, invece, nel mondo là fuori.

Papera e topolino festeggiano per celebrare il loro incontro, ma gozzovigliano così tanto che fanno venire il mal di stomaco al lupo che, debole e spossato, viene pure attaccato, come in ogni fiaba che si rispetti, da un cacciatore. Ma papera e topolino hanno tutta l' intenzione di difendere la loro casa e la proteggono dal nemico cooperando con grande energia. Il finale, a sorpresa, ci spiega come mai, di sera, i lupi ululano alla luna.

Una storia che conferma la vena ironica e la ricerca sul genere fiabesco portata avanti dal duo, che ci aveva già conquistato con Sam e Dave scavano una buca e con Il filo magico, entrambi editi da Terre di Mezzo. Nel primo due bambini alla ricerca di “qualcosa di spettacolare” nel sottosuolo, scavano e scavano ma non trovano nulla fino a che ad un certo punto iniziano a cadere, cadere e cadere, tornando, infine, al punto di partenza arricchiti dall’esperienza vissuta assieme. Nel secondo, protagonista è Annabelle che trovata una scatola che contiene un filo di mille colori comincia ad intrecciare maglioni per tutti gli abitanti del suo paese, trovandosi, poi, a fronteggiare un arciduca vanitoso che decide che quel filo magico deve essere suo. Anche ne Il lupo, la papera e il topo la struttura narrativa è quella delle fiabe, le parole di Barnett sono ricche nella loro semplicità e rimandano a storie classiche come Il vento nei salici di Kenneth Grahame.

Le illustrazioni di Klassen, come sempre essenziali e comunicative, sono giocate sui toni del grigio, verde e marrone. Bellissima la tavola che raffigura la pancia del lupo, che non ha niente di anatomico e ricorda invece i cunicoli sotterranei in cui si muovono Sam e Dave. Guardando le immagini del libro è impossibile non pensare agli altri topolini illustri della letteratura per l'infanzia, Federico di Leo Lionni prima di tutto, Giulietta la topolina a cui ha dato vita Mario Ramos o anche i roditori disegnati da Torben Kuhlmann per Orecchio Acerbo. Proprio le Storie di topi saranno al centro delle narrazioni dell'ultimo appuntamento dei Racconti sotto la tenda, il ciclo di letture estive che la libreria dedica ai più piccoli, in calendario per il prossimo mercoledì sera. Dopo cani e gatti, mercoledì 25, chiuderemo in bellezza con tre storie di topi, per salutarci ed augurare ai tanti bambini che ci hanno seguito quest’anno delle vacanze speciali, naturalmente sempre in compagnia di buoni libri.

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