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Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

"Che razza di posto è una libreria?", un testo per rispondere a questa domanda

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La Casa sull’Albero

Il libraio magico, Shinsuke Yoshitake, Sperling & Kupfer

Abbiamo riflettuto a lungo su quale libro scegliere per l’articolo di questa settimana. Volevamo un libro che significasse qualcosa, di cui parlare nella giornata in cui festeggeremo insieme ad amici, parenti, clienti, insegnanti, bambini e ragazzi, il fatto di esserci aggiudicate il Premio Gianna e Roberto Denti 2019 come miglior libreria per ragazzi dell’anno.

Un riconoscimento importante, accompagnato da una motivazione che rispecchia e sostanzia il nostro progetto educativo e culturale.
“Per la capacità, pur nel breve tempo trascorso dalla sua fondazione nel 2013, tanto di radicarsi sul proprio territorio offrendo occasioni culturali differenziate per l'infanzia, quanto di segnalarsi sul piano nazionale come interlocutore privilegiato per gli altri attori della filiera del libro. Per aver messo a frutto queste capacità in un progetto che dallo spazio commerciale irradia verso azioni di educazione alla lettura per le comunità di riferimento”.

Se ce lo avessero detto sei anni fa non ci avremmo creduto, eravamo acerbe e con la testa piena di sogni, ma è anche vero che siamo sempre state determinate e dedite al lavoro.  Per la nostra libreria abbiamo scelto un nome che rendesse omaggio a Bianca Pitzorno e che evocasse il desiderio di ogni bambino: avere a disposizione un rifugio sicuro e tranquillo, dove leggere, giocare, confidarsi i segreti, guardare le stelle. 

Poi a Marzo 2017 è arrivato il trasferimento, proprio davanti all’amato Piero della Francesca, dopo cinque anni di progetti importanti, collaborazioni sul territorio locale e nazionale.

Come ci ha ben riconosciuto la motivazione, la nostra forza sta nell’aver puntato in un progetto di stampo educativo e di essere riuscite a fare rete con editori, scrittori, associazioni, colleghi librai.

Questo mestiere lo abbiamo imparato sul campo, collezionando errori e successi. Ci siamo rispecchiate molto nella storia del libraio magico di Shinsuke Yoshitake, sempre a disposizione dei clienti, un professionista che risponde prontamente alle richieste più bizzarre, rovistando con passione tra gli scaffali alla ricerca del libro desiderato. Più  di chiunque altro conosce il valore dei libri che vende. Li ha scelti con amore, uno a uno.

Dentro al libro è contenuta una bella definizione di che cosa è una libreria.

"Che razza di posto è una libreria?"

1. Una libreria è la casa per chi sa: come presentare un buon libro a qualcuno; dare un futuro a un'opera che merita; far conoscere nuovi talenti.

2. È un posto in cui il denaro compra ciò che di solito non può comprare: speranze, illusioni, desideri. Ma anche: le vite vissute da altri, panorami sconosciuti, i segreti dell'Universo. E una nuova visione di sé.

3. È il posto dove scoprì mondi nuovi che online non avresti trovato.

4. In libreria, investendo su un piccolo lettore magari si aprono le porte a futuri capolavori.

5. Qui ci sarà sempre posto per un nuovo libro.

6. Ed è il luogo in cui chi ha sperimentato il potere dei libri lavora per esprimere la sua gratitudine verso di essi".

Stasera alle 19 (siete tutti invitati) festeggeremo il premio, renderemo omaggio ai libri ed alla cultura, ribadendo con la maggior consapevolezza che ci deriva da questi sei anni di esperienza, che esiste una dimensione collettiva e politica della lettura e che non ci basta vendere buoni libri, ma che attraverso il nostro lavoro vogliamo contribuire a costruire un paese (e un mondo) più civile e democratico.

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