Da zero a cento. Ogni attimo è da vivere, Heike Faller, Valerio Vidali, De Agostini

"Che cosa hai imparato nella vita?" è la domanda da cui è partito Heike Faller, giornalista tedesco di Zeit Magazin, per costruire questo libro, ispirato ad una vicenda personale. Una riflessione che nasce dall'osservazione di una nuova vita, quella della nipotina appena nata, con quello sguardo aperto ad accogliere con stupore il mondo che la circonda. Un modo di iniziare a guardare attento e curioso che si modifica negli anni e che ci porta a percepire le esperienze in modo personale e mutevole man mano che il tempo scorre.
Le risposte raccolte dall'autrore sono sorprendenti e colme di significato e sono accompagnate dal segno leggero ed intenso di Valerio Vidali.
A 0 anni sorridi, per la prima volta nella vita e gli altri ricambiano il sorriso.
Ad 1 anno vuoi afferrare tutto quello che hai vicino.
A 6 anni impari ad alzarti alle sette. Adesso vai a scuola...
A 17 l'incredibile è successo: ti sei innamorato.
A 30 impari che la felicità è relativa.
A 41 impari com'è diventata stressante la vita!
A 52 che non tutti i tuoi sogni si sono realizzati...
A 68 magari scopri il tuo giardino.
A 80 adesso che percepisci che il tempo è alla fine vivi di più nel presente.

Ci tornano in mente le parole di Paolo di Paolo. La letteratura dovrebbe tornare a porre delle grandi domande, i grandi quesiti sulla nostra esistenza ed essenza.
Le risposte sono personali ed universali allo stesso tempo, perché, come impariamo tra le pagine di Da zero a cento in una vita ci sono tante vite, esperienze così uniche ed irripetibili, da sembrare una sola, la nostra.
Il libro ci è stato segnalato da Grazia Gotti, amica e collega che ha un fiuto speciale nell'intercettare il meglio dell'editoria internazionale. Ed era la lettura perfetta per questo pomeriggio, un libro poetico, una riflessione sulla vita colma della speranza di cui in questi giorni abbiamo tanto bisogno.