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Lettori Selvaggi

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A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

La mia casa, le mie cose. Un libro per assistere alla magia della nascita del linguaggio

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

La mia casa, le mie cose, Romana Romanyshyn e Andriy Lesiv, Jaca Book

Veniamo da un felicissimo fine settimana in cui abbiamo dato il nostro contributo a Meno alti dei pinguini, la prima edizione del festival dedicato alla prima infanzia promosso dalla cooperativa Sociale Progetto 5.

I “meno alti dei pinguini” sono i toddler, i bambini piccolissimi che iniziano a muovere i primi passi ed ancora incerti barcollano, proprio come i pinguini.

E sui toddler saremo concentrati anche in questa settimana in previsione di un corso di formazione che andremo a fare nella biblioteca di Sinalunga.

Abbiamo ripreso in mano il catalogo curato dalla Giannino Stoppani e stiamo rifacendo il punto sulle ultime uscite dedicate allo zero tre. Sugli scaffali le nuove storie dell’americana Leslie Patricelli dedicate ai capelli ed ai dentini, editi in Italia da Franco Cosimo Panini che ha dato alle stampe anche quattro cartonati che abbiamo inserito nella nostra selezione di libri di divulgazione scientifica, cartonati di formato quadrato dedicati alle famiglie di animali del bosco, della fattoria, della savana e della giungla. 

Sulla mensola di Lapis edizioni due nuovi titoli della collana “i mutanti” dell’italiana Agnese Baruzzi .

Di grandissimo pregio un cartonato edito da Jaca Book che già ci aveva molto colpito a Bologna. 

La mia casa, le mie cose è, infatti, l’ennesimo capolavoro degli ucraini Romana Romanyshyn e Andriy Lesiv, a capo del pluripremiato Studio Agrafka, già vincitori del BolognaRagazzi Award 2018 con Forte, piano, in un sussurro e Vedo, non vedo, stravedo.

Questo board book dedicato ai piccolissimi è composto da ventiquattro pagine di cartone spesso che esplorano gli interni di un’abitazione. L’ingresso, il salotto, la cucina, il bagno e persino lo sgabuzzino. All’interno di ognuno degli ambienti domestici, gli oggetti legati alla quotidianità dell’abitare quello spazio. Accanto ad ogni oggetto il suo nome, cosìche i bambini si abituino a nominare il mondo, anche attraverso i libri.

Ed è con in mano libri come questi che si assiste al grande miracolo della nascita del linguaggio, un momento che ha qualcosa di magico e misterioso.

Il volume è molto curato nell’assetto grafico e non stupisce perchè Romana Romanyshyn e Andriy Lesiv  si occupano a vario titolo del progetto libro, come autori, illustratori e come book designer.

Per i bambini più grandi consigliamo, degli stessi autori e della stessa casa editrice, La guerra che cambiò Città Tonda, una storia che, senza mai nascondere la realtà, racconta ai bambini delle distruzioni che generano i conflitti.

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La mia casa, le mie cose. Un libro per assistere alla magia della nascita del linguaggio

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