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Giovedì, 18 Aprile 2024
Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

C’è un clown/pupazzo in questa storia... I consigli per la lettura dell'opera di Quentin Blake

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La Casa sull’Albero.

Clown, Quentin Blake, Camelozampa

Pubblicato in Inghilterra nel 1998, arriva in Italia grazie a Camelozampa, piccola, ma vivace realtà editoriale padovana, l’unico albo senza parole di Sir Quentin Blake, conosciuto al pubblico italiano come illustratore dei libri di Roald Dahl, vincitore di innumerevoli premi, dal Bologna Ragazzi Award al Premio Andersen nel 2002 ed insignito, primo al mondo nel 1999, del titolo di Children’s Laureate,

C’è un clown/pupazzo in questa storia, che si trova gettato via in una pattumiera con altri giocattoli indesiderati. Si scrolla di dosso lo sporco, recupera un paio di vecchie scarpe da ginnastica e si mette in cammino alla ricerca di qualcuno che si occupi di lui, che lo accolga, che lo ami. Passa di mano in mano ed ogni volta che pensa di aver trovato qualcuno, la delusione è grande. E’ pericoloso questo peregrinare, si incontrano persone di tutti i tipi, disattente, a volte ostili, adulti che sembrano preoccuparsi ben poco dei loro figli, tanto che ad un certo punto il piccolo pupazzo è scambiato addirittura per un bambino mascherato e viene messo accanto ad altri bambini per essere immortalato in una foto ricordo.

A mandare avanti clown, nonostante tutte le difficoltà, è il pensiero dei vecchi compagni abbandonati, per cui lui vuole davvero fare qualcosa.

La risoluzione finale è un meritato happy ending che ripaga il nostro eroe di tutte le fatiche e le avversità affrontate.

E’ una storia di riscatto quella messa in pagina da Blake, una fiaba contemporanea e metropolitana di seconde possibilità, di nuove vite che possono prendere avvio se non ci si arrende alle difficoltà, se si affronta l’ignoto con coraggio e perseveranza.

Un albo che affida la narrazione alle sole immagini, un silenzio che si riempie delle voci e dei suoni che le illustrazioni acquarellate di Blake evocano, i tacchi della signora che scende le scale, il rumore del traffico, il chiacchiericcio dei bambini, i clic delle macchine fotografiche e poi cani che abbaiano, neonati che piangono, stoviglie che tintinnano.

Nel 2017 da uno studio di Genova, Arteprima, che si occupa da anni di animazione è partita l’idea di un cortometraggio, Clown Thrown Away, storia animata del libro, un progetto di cui attendiamo con grande trepidazione gli sviluppi.

Intanto godiamo della bellezza di questo libro, lasciandoci affascinare da un’odissea commovente e divertente disegnata da uno dei maestri assoluti dell’illustrazione contemporanea.

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