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Lettori Selvaggi

Lettori Selvaggi

A cura di Elena Giacomin

Centro Storico

Adelaide, storia di una piccola cangura che nasce con le ali e sente l’esigenza di andare alla scoperta del mondo

#LettoriSelvaggi è una rubrica sui libri per i più piccoli curata da Elena Giacomin, libreria La casa sull’Albero

In calendario per lunedì prossimo il secondo appuntamento de "Gli irrinunciabili. Nuovi classici, narratori e artisti per ragazzi” dedicato questa volta a Tomi Ungerer. E con ancora il pensiero rivolto alla Beatrix Potter che ci ha raccontato Ilaria Gradassi, ci prepariamo ad ascoltare Grazia Gotti che ci presenterà uno fra ì più importanti autori-disegnatori del Novecento. Un artista visivo a tutto tondo, così Grazia lo definisce nella sua presentazione. Ungerer è stato uno scultore, un inventore, un designer architettonico e ha lavorato a lungo nella pubblicità diffondendo il suo pensiero critico verso la contemporaneità, pensiamo alle campagne contro il razzismo e la guerra in Vietnam. Un impegno che, seppur con modalità differenti, ha profuso anche nei libri destinati ai più piccoli, sempre attenti a denunciare le ingiustizie, a rivendicare la diversità come valore, a raccontare le sfumature dell’animo umano.

“Quello che mi affascina di più è la zona grigia tra il bene e il male. In questa terra di nessuno, il male può imparare qualcosa dal bene, e il bene dal male. È più o meno quello che succede in I tre briganti”. Così Ungerer parlava di uno dei suoi libri più noti pubblicato per la prima volta in Italia nel 1998 da Mondadori nella collana “Junior” ed oggi in catalogo Nord-Sud. Un classico della letteratura per ragazzi che continua ad affascinare generazioni di bambini.

L’autore è scomparso nel 2019, ma come scrive giustamente Grazia, i suoi libri sono sugli scaffali delle librerie grazie a case editrici come LupoGuido,  Camelozampa, Orecchio Acerbo  impegnate in un attento lavoro di recupero che renda giustizia al grande maestro alsaziano.

Tra gli ultimi arrivati sugli scaffali c’è Adelaide, storia di una piccola cangura che nasce con le ali e sente l’esigenza di andare alla scoperta del mondo. Arriverà fino a Parigi dove dopo qualche avventurosa peripezia riuscirà a trovare la sua dimensione.

Quelle di Ungerer sono storie semplici e profonde allo stesso tempo, albi illustrati con un visivo d’autore che esprimono una poetica artistica ed una visione dell’infanzia ancora estremamente attuali, proprio come si addice ai classici.

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