In questi giorni, dopo che si è verificato l'ennesimo caso del ladro in fuga ucciso da una fucilata del derubato, ci si interroga sui limiti della legittima difesa. In molti c'è la convinzione che debba essere considerato legittimo sparare a chiunque si introduca non invitato in una proprietà privata.

Ci sono intere comunità, sindaci in testa, che solidarizzano con chi spara e si sentono pronunciare slogan del tipo: "la difesa è sempre legittima!" e addirittura si può assistere a interi programmi televisivi che si occupano dell'argomento strizzando l'occhio alla piazza arrabbiata.

Ma non si può pensare che sia la stessa cosa sparare a un ladro armato che cerca di offendere e fucilarlo, invece, mentre sta scappando.

Sono proprio questi i momenti nei quali è il caso di ribadire che i comportamenti da western dobbiamo lasciarli ai film e mantenere una rotta civile. Possibilmente noi i ladri li dobbiamo mettere in galera e non possiamo mai giustificare chi spara loro alle spalle mentre si danno alla fuga.