Da pochi giorni il contenuto del negozio "Orologeria Burzi" è patrimonio della Fraternita dei Laici e quindi degli aretini.

si tratta di un negozio storico della città vecchia chiuso da poco tempo perché Francesco Burzi, il proprietario, ha un'età tale da non permettergli più di gestirlo. Si è preoccupato, insieme alla moglie, di non disperdere quei vecchi mobili in legno, il banco da lavoro e la sua collezione di orologi; e per farlo si è rivolto alla Fraternita dei Laici che ha accolto molto volentieri la sua donazione e ricostruirà nei locali del suo Palazzo l'orologeria così com'era.

Grazie a Francesco a nome degli aretini, anche per aver rifiutato offerte importanti provenienti dall'estero.

Pubblico tre foto scattate poco prima che il negozio venisse chiuso, tra le quali, confesso, una "rubata" di Francesco al banco. Lui non voleva essere fotografato e io scattai con la macchina all'altezza della pancia, mentre parlavo con lui, senza nemmeno sapere cosa inquadravo esattamente. Ce n'è una seconda cui sono affezionato, ed è quella di un dettaglio della vetrina del negozio, noto anche per le miniature in argento, smaltato e non. Qui siamo in periodo natalizio...