L'Arezzo mette alcuni punti fermi
Sabatino e Luciani esterni difensivi con Ferrario al centro,; Yebli centrale in mediana con Corradi e Foglia ai suoi lati; Grossi trequartista dietro a Moscardelli e Cutolo sono già delle certezze; o meglio, in questo momento sono delle certezze...
Sabatino e Luciani esterni difensivi con Ferrario al centro,; Yebli centrale in mediana con Corradi e Foglia ai suoi lati; Grossi trequartista dietro a Moscardelli e Cutolo sono già delle certezze; o meglio, in questo momento sono delle certezze. Il mercato è lungo e in parte imprevedibile, ma l'Arezzo di Bellucci, a oggi impostata secondo il 4-3-1-2, ha già un'ossatura più che solida. Si tratta di nove calciatori che secondo il DS Gemmi si possono definire titolari pressoché certi.
Naturalmente al momento i due pezzi mancanti sono il portiere Borra e l'altro centrale difensivo Muscat, ma si sa che l'Arezzo sta cercando sul mercato delle possibili alternative alle due pur affidabili pedine. Entrambe potrebbero arrivare dalla Sampdoria. Un altro portiere giovane e un centrale di qualità (Leverbe, se Giampaolo non lo terrà nella rosa della prima squadra, con la quale si sta allenando).
Poi in rosa ci sono Talarico, esterno destro difensivo pronto a sostituire Luciani in caso di necessità, Cenetti e Criscuolo a centrocampo, Di Nardo (vice Moscardelli) e D'Ursi (vice Cutolo), due giovani attaccanti di prospettiva. Il resto della rosa è ancora da costruire, anche se c'è tempo per farlo.
De Feudis, centrocampista di quantità e qualità che lo scorso anno è andato bene solo a tratti, è sul mercato e ci sono trattative ben avviate per cederlo.
Nella foto il DS Gemmi