Riferendosi alla Regione che assorbe buona parte dei dipendenti delle province a partire dal prossimo anno, il governatore Rossi ha parlato di una Regione nuova:

“Sarà una Regione diversa – ha detto Rossi – Non sarà più solo ente di legislazione e programmazione, ma sempre più ente che gestirà direttamente molte funzioni, dall’agricoltura alla caccia e pesca, dall’ambiente alla difesa del suolo, dalla formazione professionale alla realizzazione e manutenzione della viabilità regionale. Sarà una Regione presente sui territori con un front office e rel azioni dirette con i cittadini. Un fatto importante”.

Già mi immagino degli sportelli cui i cittadini potranno rivolgersi per le questioni locali riguardanti strade e territori di competenza regionale. Ci saranno strisce pedonali cancellate, varchi stradali da autorizzare, piccoli lavori di ripristino per guard rail o muretti lungo le strade, argini dei fossi da rivedere o da ripulire e così via. E saremo tutti curiosi di verificare quali saranno i tempi di risposta dell'ente "diverso", "vicino ai cittadini".

Intanto la prima prova sul territorio aretino mi pare di quelle da brivido; infatti il cantiere della variante della SR 71, a Santa Mama (importante per il Casentino), sta scomparendo inglobato dalle sterpaglie che pian piano recuperano terreno. Il fatto che la ditta esecutrice dei lavori sia andata a finire gambe all'aria da tempo, non giustifica più, ormai, il fermo delle opere fino a oggi di competenza provinciale...

nella foto: lo stato del cantiere della variante di Santa Mama durante l'inverno scorso. Oggi è molto peggiorato...