La possibilità di "assumere" a giornata o a ore può essere un aiuto per certa imprenditoria, ma si traduce di fatto nella precarizzazione dei lavoratori, specialmente quelli che entrano ora nel mondo del lavoro. Questa preoccupante tendenza innesca una serie di conseguenze negative che, come un cane che si morde la coda, fanno sì che si vendano meno prodotti sul mercato. Come si può vendere una casa a chi non ha certezze per il futuro anche immediato? Come gli si può proporre un mutuo o un'auto a rate quando non avrà i soldi per pagarle?

E poi si dice che i matrimoni sono in diminuzione e gli acquisti sotto l'albero di Natale diminuiscono. E' inevitabile.

Come si mantengono in vita le imprese e si danno contemporaneamente certezze ai lavoratori senza creare un debito pubblico insostenibile? nessun lo sa.

E' la risposta principale che dovrebbe dare la politica in questi tempi precari, ma nessuno va oltre la punta del naso...