Uscirà ad aprile l’ultimo lavoro della Casa del Vento. “Alle corde”, questo il titolo scelto per l’album che i musicisti aretini presenteranno tra una manciata di settimane. Un’opera che vuole essere il primo passo verso la rinascita dopo le gravi difficoltà vissute dall’interno comparto della musica negli ultimi due anni a causa dell’emergenza Covid.

Come noto, l’album è stato realizzato anche grazie attraverso una campagna di crowdfunding avviata ormai già da qualche settimana e alla quale hanno dato appoggio centinaia di fan e amici della Casa del Vento. “Abbiamo deciso di rientrare in studio per registrare un nuovo album di inediti - spiegano dalla band - Il titolo, “Alle corte”, è preso a prestito dal mondo della boxe, una metafora per tutti coloro che rischiano di andare al tappeto o che ci sono già andati. Un album dove sarà inclusa anche anche Mare di Mezzo la canzone ispirata alla chitarra costruita dal liutaio cortonese Giulio Carlo Vecchini, canzone per adesso uscita solo in versione digitale. Realizzeremo anche un videoclip a Sant’Anna di Stazzema località della Toscana tristemente nota per l’efferata strage nazifascista dell’agosto del 1944 dove vennero massacrate pi 500 persone”.

E sarà proprio per il brano “Girotondo a Sant’Anna” che Neri Marcorè, attore e artista poliedrico, offrirà un proprio contributo alla band realizzando una speciale introduzione alla canzone. “Siamo davvero tanto contenti poter dare ancora più spessore al tema della memoria e dell’antifascismo - scrive Luca Lanzi, voce della Casa del Vento - Neri non ha bisogno di presentazioni, un grande attore e un grande esponente della cultura contemporanea del nostro Paese. E noi lo ringraziamo davvero di cuore”.