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e arriva la Giostra del Saracino

Secondo me la giostra in notturna è più affascinante. Ha un'atmosfera più intima e pare qualcosa di magico. Quest'anno cade il 17 giugno e se dobbiamo guardare alle premesse potrebbe essere una delle giostre più combattute di sempre. I cavalieri...

Secondo me la giostra in notturna è più affascinante. Ha un'atmosfera più intima e pare qualcosa di magico. Quest'anno cade il 17 giugno e se dobbiamo guardare alle premesse potrebbe essere una delle giostre più combattute di sempre. I cavalieri sono tutti pronti a giostrare al massimo livello e i cinque nelle prove si sono registrati a iosa. Perfino Porta del Foro, che da molti anni non riesce a vincere, pare davvero competitiva.

E allora godiamocela questa festa cittadina, lasciando per un giorno le polemiche da parte e buttandosi col cuore in piazza Grande. Non esiste altra tenzone che abbia uno scenario all'altezza della piazza aretina, e nemmeno un torneo di pari livello, specialmente quando si verificano gli spareggi.

Abbiamo ospiti da tutto il mondo che assisteranno a qualcosa di speciale; qualcosa che ricorderanno per tutta la vita.

Noi aretini spesso non ci rendiamo conto di quale possa essere il fascino dei cavalieri lanciati contro il buratto, ma anche dei costumi dei figuranti, degli elmi di maestri di campo e della partecipazione popolare.

Per una sera dimentichiamoci le nottate insonni ad aspettare che finisca la musica nelle piazze di quartiere e accettiamo di buon grado di essere sottoposti a controlli più stringenti del solito (almeno se entriamo in piazza e non ci accontentiamo della TV).

Siamo aretini e la Giostra del Saracino è un nostro vanto. E allora vantiamocene.

Avete mai visto le tristi immagini di tornei, anche prestigiosi, che si svolgono negli stadi calcistici di periferia? E avete mai fatto caso che l'unica tenzone davvero famosa nel mondo, quel tal Palio di Siena fatto più di immagine e cuore che di sostanza, dura tre ore di pallosità infinita più un solo minuto e venti secondi di adrenalina?

Evviva la Giostra del Saracino! Che se non ci sono pause anomale (per via di punteggi indecifrabili o cavalli riottosi) ha anche i tempi giusti.

Nella foto: Martino Gianni, attuale allenatore dei cavalieri di Porta Santo Spirito, quando ancora giostrava da re della piazza.

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