La cintura intorno alla periferia cittadina, specialmente quella a nord, è fatta di campi da tempo abbandonati al loro destino. In buona parte di questi la vegetazione si è sviluppata senza ostacoli, tanto da costituire veri e propri boschetti (le due foto che pubblico ritraggono campi lungo via Setteponti di fronte all'ex Konz, a duecento metri dalla Multisala cinematografica/centro commerciale. Ma lo stesso si potrebbe fotografare entrando in città dalla Casentinese, in viale Santa Margherita, oppure provenendo da Tregozzano lungo via Buonconte da Montefeltro.

Il problema è che all'abbandono dei campi non è seguita un'edificazione o una diversa destinazione, come accadeva nei decenni precedenti. La zona industriale a ovest di Arezzo si chiama Pratacci, ma presto lo stesso nome potrebbero meritare anche queste aree un tempo (non lontano) piene di orti o coltivate a rotazione con mais, erba medica ecc.

Non c'è quindi da stupirsi più di tanto se qualche famiglia di cinghiali si spinge fino alle case della periferia cittadina...