Quando il "lapis" era senza punta. L'incredibile storia del campanile simbolo di Arezzo
Senza la struttura a fianco del duomo la skyline cittadina non sarebbe pensabile, eppure ha meno di un secolo di vita
Aretino di nascita e per vocazione. Dal 2004 sono giornalista culturale, nonché addetto stampa e curatore di mostre ed eventi. La mia attività è rivolta principalmente, fin dall’inizio della carriera, al mondo delle arti visive. Credo nella natura divina dei Beatles
Senza la struttura a fianco del duomo la skyline cittadina non sarebbe pensabile, eppure ha meno di un secolo di vita
La chiesa di San Fabiano è sotto la gestione dell’OPA - Opera del Duomo e delle Chiese Monumentali di Arezzo, una “fabbriceria” nata alla fine del Duecento che ancora oggi amministra, mantiene e valorizza sei importanti chiese di Arezzo
Un grande busto di marmo dà il benvenuto a turisti e aretini che vogliono ammirare i resti dell’arena di età adrianea, realizzata nei primi decenni del II secolo d.C
Oggi, entrando nella chiesa della Badia, rimaniamo ammaliati dai tanti capolavori presenti, quasi tutti restaurati
Dalla parte più alta dell’antico castello abbaziale si può godere di un meraviglioso panorama sui tetti di Quarata, con lo sguardo che si perde fino a Ponte Buriano
La croce metallica del Crocifisso delle Forche ricorda quelle tipiche di Baldassarre Audiberti, il “piantatore di croci”, uno dei personaggi più singolari che vissero nel Centro Italia nella prima metà dell’Ottocento