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Venerdì, 19 Aprile 2024
Arezzo costume e società

Arezzo costume e società

A cura di Gianni Brunacci

BLOG | Arezzo: che sia una festa lunga un'estate intera

Certo, non sarà facile, ma la strada è tracciata e gli uomini sotto contratto di cui parlavo ci credono veramente

Era dal 2018 che l'Arezzo non faceva sul serio. In quel caso non raggiunse l'obiettivo (la serie B) per un soffio. Oggi fa di nuovo sul serio, dopo inenarrabili disgrazie derivanti probabilmente dal prezzo pagato come principiante da parte di questa società. Ora sembra tutto a posto. È vero che l'Arezzo è finita in serie D dove ha finalmente vinto un campionato che l'ha riportata tra i professionisti, ma quel che più conta è che sembra avere le persone giuste al posto giusto, a cominciare dal presidente, che prima sembrava un semplice proprietario romano e oggi appare coinvolto nel progetto. Ora dispone di professionisti di qualità nei ruoli chiave fuori dal campo. I rinnovi per contratti biennali di Giovannini (direttore), Cutolo (direttore sportivo) e Indiani (allenatore) sono significativi. Si programma, finalmente con idee chiare.

Niente improvvisazione dilettantistica.

Le mire sono alte, molto alte, ma per il momento si cercherà di mantenere senza patemi una serie C che poi cercheremo di lasciare per la B. Altro a oggi non è il caso di dire. Se devo giudicare da quel che è successo da quando il presidente Manzo ha preso le redini societarie in prima persona, non si può non essere ottimisti. Certo, non sarà facile, ma la strada è tracciata e gli uomini sotto contratto di cui parlavo ci credono veramente. Mentre scrivo queste righe sta per cominciare la festa per la vittoria del campionato e per i 100 anni dell'Arezzo. Che sia una festa lunga un'estate intera, dove il sorriso prenda il posto dell'amarezza, che ha accompagnato gli sportivi amaranto per troppo tempo.

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