Vaccini: 9.400 dosi in quattro giorni. 1700 sessantenni in più hanno completato il ciclo
Il bollettino dell'Asl sull'andamento della campagna vaccinale contro il Covid-19
Sono 1700 circa in più i 60enni che hanno completato il ciclo vaccinale anti-covid negli ultimi 4 giorni. A raccontarlo è il bollettino aggiornato diramato dall'Asl Toscana Sud Est. A questi si possono aggiungere altri 1500 ultrasettantenni che hanno ricevuto il richiamo in questi giorni. Sono queste due delle fasce d'età più importanti da coprire prima possibile anche in funzione preventiva rispetto alle ultime varianti del Covid.
In tutto in provincia di Arezzo sono state somministrate 289.561 dosi di cui 183.357 per l'inizio del ciclo di immunizzazione e 106mila 204 richiami.
Il dettaglio per fasce d'età
Per gli over 90 sono state effettuate 5.161 prime iniezioni e 5.038 richiami, con la categoria che è dunque quasi al completo. Stesso tipo di progressione riguarda gli over 80: 22.724 prime dosi e 21.826 seconde ad oggi. Le fasce d'età maggiormente cresciute in quattro giorni, come detto, sono quelle degli over 70 e degli over 60: rispettimavente i primi hanno ricevuto 34.639 prime dosi e 27.537 seconde; i secondi 35.041 prime somministrazioni e 18.840 richiami. Analogo il dato per la fascia d'età centrale che va dai 50 ai 59 anni: 35.757 prime dosi e 15.373 seconde.
Scendendo tra gli over 40 ci sono 22,265 prime dosi e 8.535 richiami a completamento del ciclo vaccinale. Tra i trentenni sono 14.904 quelli che hanno avviato il ciclo di vaccinazione e 5.056 quelli che lo hanno completato con la seconda dose.
Tra le fasce d'età più giovani abbiamo: 9.087 prime dosi tra i ventenni, 3659 per coloro che hanno tra i 16 e i 19 anni e 120 tra gli over 12 anni. Le loro seconde dosi sono rispettivamente 3.538, 461 e zero (perché la vaccinazione per i ragazzini dai 12 anni in su si è aperta da pochi giorni con la possibilità di prenotare nel sito della Regione Toscana).
Per confrontare i bollettini e capire la progressione della campagna pochi giorni fa il direttore dell'Asl Toscana Sud Est ha rilasciato alcune dichiarazioni.
