rotate-mobile
Attualità Centro Storico / Via Porta Buia

Casi: "Vinto il bando Pnrr sulle scuole: la nuova media Cesalpino entro il 2026"

L’assessore Alessandro Casi: “fondi intercettati grazie alla scelta di demolire e ricostruire l’immobile. Un progetto di qualità che darà ad Arezzo una scuola moderna e all’avanguardia”

“Un progetto valido e ottimamente strutturato, le cui caratteristiche hanno consentito di intercettare i fondi PNRR destinati alle scuole. È stata lungimirante la scelta di base di procedere alla demolizione e ricostruzione dell'immobile e altrettanto decisiva la qualità complessiva del progetto stesso, grazie alla cui realizzazione la città avrà una scuola moderna e all'avanguardia, edificata nel rispetto delle normative più recenti in tema di sostenibilità, efficienza energetica, antisismica e sicurezza generale. Sono stati solo 195, su tutto il territorio nazionale, i progetti finanziati: anche questo un dato che conferma l'ottimo lavoro svolto fin qui. Adesso può partire il concorso di progettazione istituito dal Ministero dell’Istruzione che entro 160 giorni produrrà il progetto di fattibilità, per poi procedere con gli step successivi prima della partenza effettiva dei lavori: la nuova scuola media Cesalpino sarà pronta entro il 2026”.

Non nasconde la sua soddisfazione l'assessore Alessandro Casi, dopo la conferma del finanziamento Pnrr ottenuto dal Comune di Arezzo per il progetto della nuova scuola media. Si tratta di 6 milioni e 800mila euro che serviranno a demolire e ricostruire l'immobile in situ, nella stessa area quindi di via Porta Buia dove la scuola fu originariamente edificata alla fine degli anni '50.

“La valutazione dell'edilizia scolastica - continua Casi - è stato uno dei primissimi impegni a cui mi sono dedicato all'indomani della mia nomina e da queste analisi la media Cesalpino si è rivelato l'edificio con le maggiori criticità a livello sia statico che strutturale, entrambe riconducibili alle fasi successive della sua costruzione, un primo lotto alla fine degli anni '50, un secondo negli anni '60, ovvero una combinazione di tipologie costruttive diverse e senza alcuna corrispondenza con l’attuale normativa antisismica. Ugualmente non più conformi ai requisiti stabiliti dai più recenti decreti ministeriali sono risultate le capienze delle aule, del tutto inadeguate alle esigenze di spazio attuali. Dalla verifica di tutte queste problematicità, causa del trasferimento degli studenti nei locali della ex Cadorna avvenuto fin dall’anno scolastico 2018/2019, è nata la convinzione di rivedere l'ipotesi di ristrutturazione e di favorire la scelta di demolire e ricostruire. E abbiamo avuto ragione. La nuova scuola media Cesalpino avrà sede esattamente dove è sempre stata, mantenendo la propria identità e quella della zona, un immobile completamente innovativo dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibile e con il massimo dell’efficienza energetica, inclusivo e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative. Sarà dotato di superfici per aule e spazi comuni più ampi che consentiranno di accogliere un numero maggiore di studenti, dai 400 del vecchio edificio ai 570 del progetto attuale. Una struttura definitivamente all'avanguardia”.

Ora si procederà velocemente con la progettazione, con l'aggiudicazione dei lavori prevista entro il 20 settembre 2023 con chiusura entro il 2026.

ex scuola cesalpino-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casi: "Vinto il bando Pnrr sulle scuole: la nuova media Cesalpino entro il 2026"

ArezzoNotizie è in caricamento