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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Vino, social e amicizia. Un aretino spopola sul web

Thomas Taddeo è uno degli ideatori di #BlindBloggertasting, l'evento nato su Instagram e che adesso sbarca in Toscana (9-11 febbraio). Partecipare è facilissimo: basta un video-contest e una bottiglia della regione d'origine

Sbarca in Toscana il #BlindBloggertasting, l’evento che riunisce gli appassionati di vino da tutta l’Italia. Dopo il grande successo delle due precedenti edizioni, la terza si svolgerà il 9-10 febbraio, e anche stavolta la cantina che ospiterà l'evento rimarrà segreta fino a pochi giorni della manifestazione per creare una suspance che accresce la curiosità di tutti i partecipanti.

"È un grande piacere che dopo Veneto e Umbria, la Toscana abbia colto l'opportunità e abbia deciso di ospitare l'evento che sta diventando virale" dice Thomas Taddeo, uno degli organizzatori, "e la cantina si è resa disponibile ad ospitare i bloggers con tanto di visita e degustazione". I partecipanti, selezionati semplicemente attraverso un video-contest di presentazione di se stessi e della loro passione per il “wine’s world”, non devono fare altro che portare un vino che rappresenti la loro regione di provenienza.

Il #BlindBloggertasting nasce dalla volontà di tre blogger di Instagram di condividere una passione comune: quella per il mondo del vino. Imprenditori di se stessi e con il desiderio di espandersi su larga scala, attraverso la portata rivoluzionaria del marketing digitale, s’immergono in questo progetto, che consta nel riunirsi in una cantina. Un incontro tutto dedicato alla condivisione e alla valorizzazione del territorio e del paesaggio vitivinicolo italiano. Degustazioni che verranno presentate alla cieca, per creare un connubio perfetto tra curiosità ed occasione per imparare le caratteristiche varietali.

Thomas Taddeo di Arezzo, Francesco Bonomi di Brescia e Fabio Gobbi di Padova (rispettivamente su Instagram @hipster_wine @bonomi_winediary e @fabioenotecalavigna) sono tra i micro-influencer del mondo vino più seguiti sui social network. L’era della digitalizzazione ha creato una rete di relazioni che si realizzano tutte a partire dal web. La scelta di adoperare una piattaforma social come Instagram è dettata dalla volontà di creare una comunicazione diretta e autentica con lo spettatore che si ritrova sempre collegato e informato. Oltre che una scelta ecosostenibile in un’era in cui il vino Bio si espande sul mercato. Un evento che parte dal digitale e punta all’incontro fra persone, riunite intorno a un calice di vino.

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