rotate-mobile
Attualità Saione

Videosorveglianza: 16 telecamere tra Saione, Pescaiola e San Donato. Ecco dove

Via Vittorio Veneto, rotatorie, incroci e semafori: il Comune ha definito la mappa di dove dovranno essere piazzate le nuove telecamere di videosorveglianza

Sedici occhi elettronici di nuova generazione. 120mila euro di impegno economico e installazioni definite nel dettaglio. L'impegno è quello ribadito dalla giunta comunale aretina che, attraverso una delle sue ultime delibere, ha portato a compimento l'iter utile a presentare la domanda per aggiudicarsi i fondi regionali per l'implentazione dei servizi di videosorveglianza urbana. "Il termine era fissato per la fine di agosto - specifica l'assessore Alessandro Casi - i documenti ci sono tutti e sono stati concordati con il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Adesso non rimane altro che attendere il responso che potrebbe portare nelle casse comunali 40mila euro da impiegare in questo progetto. Staremo a vedere, in ogni caso, ci adopereremo per efficientare l'intera rete di telecamere presenti in città".

Dove saranno installate: la mappa

Gli apparecchi, tutti di ultima generazione, dotati di sistema di lettura delle targhe e collegati alle centrali operative delle forze dell’ordine, troveranno casa nelle zone di Saione, San Donato e Pescaiola. Dove? Per quanto riguarda Pescaiola due saranno verranno piazzate all'incrocio tra via Alessandro dal Borro e via Della Faggiuola, altre due all'incrocio tra via Pisacane e Benedetto Croce. Ancora due all'incrocio di via Benedetto Croce con via Sirio, una in via Croce in prima della rotatoria e una in via Concino Concini. Tra San DonatoSaione ce ne saranno due all'incrocio tra via Colombo e via Curtatone, due all'incrocio tra via Vittorio Veneto e via Romana quasi in corrispondenza del semaforo, altre due in prossimità del campo da calcio di via Arno e altre due all'incrocio tra via Trasimeno e via Cesti.

La situazione telecamere in città

Attualmente, in tutto il territorio comunale sono presenti oltre 200 apparecchi di cui soltanto una minima parte utilizzabile dalla polizia per indagini e approfondimenti in quanto la qualità delle riprese, così come la tecnologia utilizzata, non garantirebbe una risoluzione adeguata. La questione è tornata alla ribalta in più occasioni fin tanto da arrivare anche in consiglio comunale dove, dai banchi della maggioranza è stata presentata un'interrogazione sull'argomento. Da ultimo, in segiuto alla rapina al bancomat dell'Esselunga, anche la prefetta Maddalena De Luca è tornata a sollecitare i Comuni affinché si dotino di telecamere "in perfetto stato di funzionamento”. In questo senso il Comune di Arezzo, oltre al bando sopracitato, ha avviato e portato a termine la procedura con cui verrà dato incarico a Citelum Italia srl, azienda che si occupa già della manutenzione dell'illuminazione pubblica (lampioni, semafori ecc), di curare pure la videosorveglianza.

WhatsApp Image 2022-08-12 at 17.36.31 (1)-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Videosorveglianza: 16 telecamere tra Saione, Pescaiola e San Donato. Ecco dove

ArezzoNotizie è in caricamento