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Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Castiglion Fiorentino

Il vescovo di Makeni a Castiglion Fiorentino. Il punto sui progetti in Sierra Leone

Padre Paganelli, incontro con don Faralli e l'assessore Cappelletti. Sempre più solido il legame tra il paese africano e la comunità castiglionese

Un piacevole ed emozionante incontro con il vescovo di Makeni, padre Natale Paganelli che, di passaggio nel rientrare dalla Sierra Leone, ha voluto far visita all’amico e presidente di Solidarietà In Buone Mani, don Giuliano Faralli; presenti anche l'assessore Chiara Cappelletti in rappresentanza del Comune ed alcuni membri della Onlus.

Nell’occasione, è stato fatto il punto sui progetti dell’Associazione, primo tra i quali il pozzo realizzato grazie ai contributi dei familiari ed amici del compianto Luca Frappi a cui verrà intitolato a breve e sulla situazione in Sierra Leone, terra ultimamente scossa non tanto dalla pandemia da Covid-19, lì secondaria alla precedente emergenza sanitaria dovuta alla devastante epidemia da ebola, ma dagli scontri e tumulti sollevatisi ed attribuibili a questioni socio- politiche.

Nel 2015, la comunità castiglionese ricevette con orgoglio e gioia la notizia della nomina di padre Natale Paganelli, principale referente dei tanti progetti portati avanti da Solidarietà in Buone Mani Onlus in Sierra Leone, a vescovo di Makeni e, sempre a Montecchio, in agosto, alla presenza del sindaco Mario Agnelli e dei volontari dell’associazione, don Giuliano Faralli lo ricevette per le dovute congratulazioni.

È stato dunque nell’anniversario dell’importante incarico che si sono rinnovati gli auguri per il prezioso ed incessante lavoro portato avanti in questo tanto sventurato quanto amato paese africano, ormai indissolubilmente legato alla realtà castiglionese.

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