Vertenza Comune: blocco straordinari e niente turni volontari. La Rsu: "Sindaco fatti sentire"
Blocco degli straordinari per un mese e continuo stop delle disponibilità, da parte degli agenti della polizia municipale, a prendere parte ai turni volontari dalle 21 alle 3. Sono queste le indicazioni fornite direttamente dai rappresentanti...
Blocco degli straordinari per un mese e continuo stop delle disponibilità, da parte degli agenti della polizia municipale, a prendere parte ai turni volontari dalle 21 alle 3.
Sono queste le indicazioni fornite direttamente dai rappresentanti sindacali dei lavoratori di Palazzo Cavallo che, ancora oggi, continuano con le loro azioni di protesta nei confronti dell'amministrazione.
Dal punto di vista della trattativa le ultime settimane hanno visto alcuni rallentamenti e al momento la situazione si trova nel più completo stallo.
Per queste ragioni "La Rsu e le organizzazioni sindacali, Fp Cgil, Fp Cisl, Pl Uil, Ral Csa hanno deciso di indire un blocco degli straordinari per la durata di trenta giorni dal 18 dicembre 2016 al 1° febbraio 2017 (nel periodo dal 23 dicembre 2016 al 7gennaio 2017 il blocco è sospeso per le festività natalizie e di fine anno)". Ancora oggi, stando alla posizione espressa dai rappresentanti dei lavoratori, le acque continuano a rimanere ferme. "L'azione di lotta - fanno sapere Fp Cgil, Fp Cisl, Pl Uil, Ral Csa in una nota congiunta - si è resa necessaria a causa della mancata erogazione di quanto dovuto ai dipendenti che avevano riportato una valutazione eccellente nel 2014 e per la mancata sottoscrizione definitiva delle ipotesi di contratto aziendale relative al 2015 e 2016 firmate il 12 ottobre scorso. I dipendenti del Comune e le loro rappresentanze non ritengono accettabile che atti prodotti e proposti dai dirigenti competenti e validati dalla Giunta Comunale non riescano a concludersi positivamente con l'applicazione di quanto concordato. L'eventuale esistenza di rilievi da parte di organi di controllo o altri impedimenti burocratici non giustificano affatto il mancato pagamento a oltre 600 dipendenti di quanto a loro dovuto da uno o due anni. La cosa è ancor di più inaccettabile se si tiene conto che alla dirigenza viene riconosciuta una qualità complessiva pari a 90 su 100, e si dichiara che la stessa dirigenza ha raggiunto oltre il 94 per cento degli obiettivi assegnati. Gli obiettivi sono stati raggiunti anche e soprattutto grazie al lavoro dei tantissimi dipendenti che hanno a loro volta ottenuto giudizi eccellenti. Inammissibile quindi che chi ha prodotto atti ancora non meritevoli di essere validati abbia premi pari a parecchie migliaia di euro, mentre chi ha sicuramente lavorato bene nei propri ruoli non percepisca neppure i circa mille euro netti a cui aveva diritto da molti mesi. All'amministrazione chiediamo un maggiore impegno per risolvere la vicenda e soprattutto di valutare se, alla luce di quanto sta avvenendo, ha effettivamente fatto le scelte migliori relativamente ai soggetti cui è affidata la gestione degli affari che riguardano il trattamento economico e normativo del personale e anche a chi ha il compito di seguire e indirizzare le politiche sul personale. I lavoratori sono molto arrabbiati, le loro rappresentanze anche; insieme cerchiamo di mantenere uno spirito costruttivo e per ciò evitiamo azioni troppo forti e generalizzate. L'interesse dei cittadini ci è sempre molto presente e non vogliamo coinvolgerli in un'azione che è rivolta principalmente verso chi ha la responsabilità di risolvere problemi come quelli rappresentati. Infine al sindaco e agli assessori diciamo: fatevi sentire, convocate una riunione della giunta con all'ordine del giorno come unico punto i problemi che abbiamo descritto e che preoccupano i dipendenti. Comprendiamo che fino ad adesso si sia sperato che chi ne aveva la possibilità e la responsabilità risolvesse il problema che sicuramente non aveva creato l'amministrazione. Da adesso in poi sarà però sempre più difficile circoscrivere le responsabilità". Comunicato ai lavoratori e alle lavoratrici del Comune di Arezzo in materia di prestazioni volontarie. La RSU e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, CSA, in considerazione del perdurare delle difficoltà a ricevere quanto dovuto per il salario accessorio 2014, 2015 e 2016, invitano gli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale che hanno dato la propria disponibilità ad effettuare volontariamente il turno di lavoro 21/03, a sospendere la propria adesione volontaria per il restante mese di dicembre 2016 e comunque fino alla sottoscrizione degli accordi. Si ricorda che nel CCDI (Contratto Collettivo Decentrato Integrativo) per il 2016 è contenuta la definizione delle somme necessarie per la liquidazione delle prestazioni volontarie citate. Al nuovo Comandante e ai suoi più diretti collaboratori rivolgiamo l'invito a predisporre una modifica al progetto relativo all?estensione del servizio notturno che, partendo dalla presa d'atto delle difficoltà emerse sul versante della retribuzione, proroghi il progetto stesso, una volta risolta la questione di cui sopra, per il tempo necessario a raggiungere gli obbiettivi attesi, in modo da potere terminare regolarmente il progetto sia pur con un limitato slittamento dei tempi. Inoltre la stessa RSU e le OOSS sindacali di cui sopra invitano i dipendenti del Comune di Arezzo che avessero dato la propria disponibilità a effettuare il servizio di accompagnamento al Teatro Petrarca per la stagione 2016/2017 a ritirare la propria disponibilità e a ripristinarla solo dopo la soluzione della vertenza in atto. La Delegazione Sindacale del Comune di Arezzo (RSU, CGIL-FP, CISL-FP, UIL-FPL, CSA)